VITTORIA!

Comunicato n.23/06

Roma -

 

Abbiamo vinto il primo dei due ricorsi presentati al Tribunale civile di Roma contro il comportamento antisindacale dell’Amministrazione, riguardo la delibera del Consiglio d’Amministrazione n. 21/2006 (Piano di fattibilità per l’istituzione di nuove Sedi provinciali nella regione Sardegna).

La seconda istanza, relativa all’attivazione di contratti di lavoro interinale, sarà dibattuta il prossimo 10 maggio.

Il giudice del lavoro ha accolto totalmente le ragioni della RdB, giudicando antisindacale il comportamento dell’Amministrazione, per essersi sottratta all’obbligo contrattuale di assicurare l’informazione preventiva e di attivare la consultazione sul progetto di apertura delle nuove Sedi. In questo modo, l’organizzazione sindacale non ha potuto chiedere la concertazione, come previsto dalla normativa che regola le forme di partecipazione sindacale (Art. 6 CCNL 6/2/1999).

Inoltre, è moralmente rilevante che il giudice abbia riconosciuto come non vera l’affermazione "…sentite le OO.SS." contenuta nella delibera approvata dal CdA il 25/1/2006.

La condanna, pur non comportando sanzioni per i soccombenti, tranne le spese di giudizio, rappresenta una vittoria della serietà, della coerenza e della determinazione dimostrate ancora una volta dalla RdB e di certo influirà positivamente sulle relazioni sindacali interne.

L’Amministrazione non potrà, infatti, ignorare il valore della sentenza e dovrà evitare ogni ulteriore atto e comportamento antisindacale. Contrariamente, si assumerà la responsabilità di alimentare il conflitto all’interno dell’Ente.
Il testo della sentenza sarà pubblicato a breve sul sito della RdB.