RSU SEDE REGIONALE LOMBARDIA

Milano -

Il 4 luglio u.s. la RSU della Direzione Regionale Lombardia, raccoglieva ed esprimeva la preoccupazione e l’indignazione dei lavoratori per i contenuti del D.L.112.

Ora che il decreto è convertito nella legge 133/08, e che gli ha fatto seguito il D.L.137 sulla scuola e vari annunci di ulteriori “riforme”, siamo sbigottiti di fronte alla gravità dell’azione del Governo contro la Pubblica Amministrazione.

E’ stato facile accendere attraverso tutti i mezzi di informazione una martellante e vergognosa campagna denigratoria contro noi lavoratori al servizio dei cittadini, che ci facesse passare tutti per fannulloni così da giustificare propedeuticamente interventi gravissimi a danno di noi dipendenti, con conseguenze facilmente immaginabili sui cittadini, assicurati, contribuenti.

4   Con un colpo di spugna hanno cancellato tutta la parte dello stipendio legata alla produttività.

4   Hanno diminuito la tutela economica e normativa dei lavoratori pubblici in caso di malattia - dove peraltro si istituisce una disparità di trattamento con gli altri lavoratori – e il diritto al part-time – già comunque temperato dai limiti percentuali sull’organico – sparisce per diventare una concessione discrezionale;

4   Sono intervenuti su norme sempre state materia di contrattazione collettiva, con un preoccupante attacco ai Contratti Collettivi di lavoro.

4   Hanno deciso il taglio degli organici e ribadito il blocco delle nuove assunzioni senza la minima considerazione neppure riguardo all’esodo di massa che si verificherà nei prossimi mesi.

Non possiamo evitare di pensare che tutto questo sia mirato a minare alla base la struttura dello Stato Sociale e a creare le premesse per lo smantellamento del servizio pubblico.

Profondamente indignati e preoccupati condanniamo i timidi interventi e spesso l’inerzia delle Organizzazioni Sindacali Confederali nei loro livelli più alti e della Dirigenza dell’INPS, che con un’unica eccezione, niente ha fatto per difendere la dignità e le capacità dei suoi collaboratori e

dichiariamo lo stato di agitazione.

Valuteremo le iniziative a cui aderire nell’assemblea del personale che si terrà il 24 settembre, in contemporanea con altre 71 sedi INPS sul territorio nazionale.

 

La RSU di Sede

 

Milano, 11 settembre 2008

Sede Regionale Lombardia

Resoconto assemblea del 24.9.2008

 

I lavoratori della Sede Regionale Lombardia, riuniti in assemblea il 24.9.2008, approvano e condividono il documento del 11.09 presentato dalla RSU e allegato qui sopra, e dopo una partecipata discussione sulla situazione attuale e sui rischi futuri, concordano a maggioranza di proclamare lo stato di agitazione e sollecitare azioni incisive unitarie da parte delle OO.SS..

I lavoratori propongono inoltre che le RSU indìcano una giornata di sciopero da fissare possibilmente per il 17.10.2008. Tale scelta è supportata dalla necessità di rendere subito incisivo e forte il dissenso di tutti i lavoratori.

 

Milano, 24.9.2008