LETTERA AL PRESIDENTE-COMMISSARIO DELL'INPS

Pordenone -

 

Al Presidente-Commissario INPS

  Dott.  Antonio Mastrapasqua

 

e  p.c.      Al Direttore  Regionale INPS F. V. G.

Dott. Rocco Lauria

Alle Lavoratrici e ai Lavoratori delle sedi INPS F. V. G.

Alle OO.SS. Regionali - Nazionali - Territoriali

CGIL - CISL - UIL - CISAL - RdB-CUB

Loro sedi

 

 

Signor Presidente-Commissario,

 

abbiamo letto con molta attenzione il messaggio n. 012620 del 03/06/2009 e riscontrato come i suoi dirigenti per difendersi dall’attuale classe politica che vive giornalmente di spot pubblicitari, attacchino le sedi e di conseguenza il personale, senza preventivamente informarsi dell’attuale situazione lavorativa. 

Le facciamo solo alcuni esempi che forse sono sfuggiti al  Dott. Golino firmatario del succitato messaggio. 

·      Il blocco del turn-over e della mobilità inter-enti che ha causato una drastica riduzione delle risorse umane;

·      Il rallentamento della produzione per il passaggio a  nuove procedure proprio nel periodo di maggiore crisi in cui si è verificato il maggior afflusso di richieste;

·      Le circolari riguardanti la Legge 2/2009 ex art. 19 sono incomprensibili e di difficile applicazione;

·      La situazione logistica degli sportelli è inadeguata per offrire un ottimale servizio all’utenza sempre in continuo aumento;

·      Il potenziamento del processo Prestazioni a Sostegno del Reddito, ha risolto temporaneamente la riduzione del pervenuto anomalo rispetto agli anni passati ma, contemporaneamente, ha provocato un calo produttivo in altri processi;

·    Non da ultimo, la scarsa collaborazione degli enti  coinvolti nella crisi presente nel Paese e un servizio scadente da parte di Poste italiane S.p.A..  

Le ricordiamo inoltre che nonostante il Suo impegno per il recupero delle somme di incentivazione sottratte al Fondo di Ente 2009 con la Legge 133/2008, a tutt’oggi i lavoratori non hanno avuto nessuna certezza sull’erogazione.

Nelle ultime video conferenze, Lei ha espresso la volontà di visitare le sedi quale luogo di produzione per conoscere direttamente le problematiche che emergono nella fase lavorativa, per questo La invitiamo a farci visita in sostituzione dell’ispezione (che comunque non temiamo).

 

Pordenone, 04 giugno 2009

 

Le OO.SS. CGIL - CISL - UIL - CISAL - RdB CUB - R.S.U. Sede INPS Pordenone