SALDO INCENTIVO 2010 E PIANI DI LAVORO 2011 - MOBILITA' NAZIONALE - POSIZIONI ORGANIZZATIVE - AREE A E B - EX INSEGNANTI - ORARIO DI LAVORO

 

In allegato la nota inviata all’Amministrazione in merito alle Sedi INPS di Gorizia, Trento e Bolzano

 

Nazionale -

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SALDO INCENTIVO 2010 E PIANI DI LAVORO 2011

 

Nonostante le nostre pressanti richieste, non è stato ancora convocato l’incontro per esaminare il taglio dell’incentivo a quelle sedi i cui dati di produttività, secondo l’amministrazione, non sono in linea con i piani 2010.

 

Abbiamo così deciso d’indire lo stato d’agitazione nelle sedi dove a febbraio, senza alcun avvertimento preventivo, è stato decurtato il premio di produzione. Siamo pronti a mobilitare i lavoratori con forti iniziative qualora l’amministrazione continui a prendere tempo, magari per preparare brutte sorprese a ridosso dell’estate, quando la capacità di reazione è al minimo.  

 

Cosa si aspetta a portare al tavolo sindacale nazionale la proposta di piani di lavoro 2011? Se l’amministrazione vuole continuare a decidere in modo autonomo non ci venga poi a prospettare decurtazioni d’incentivo ad anno ormai trascorso e a produttività consolidata.

 

 

MOBILITA’ NAZIONALE

 

Ancora vane promesse da parte dell’amministrazione. Era stata indicata la scadenza di fine aprile 2011 per il raggiungimento dell’accordo sulla mobilità nazionale interna, così da pubblicare il bando a maggio.

 

Sollecitiamo l’amministrazione a convocare la Commissione nazionale sulla mobilità ed a presentare, in quella sede, una proposta concreta di criteri per la mobilità interna e per quella in entrata da altri enti, anche se in forma di comando. Dopo un rapido confronto tecnico, sarà il tavolo sindacale nazionale a definire l’accordo che darà il via ai bandi, ma bisogna fare in fretta. Non è possibile che ogni volta ci si indichino tempi che non vengono mai rispettati.

 

 

POSIZIONI ORGANIZZATIVE

 

Per mettere fine al mercato delle posizioni organizzative è necessario definire nuovi criteri oggettivi e trasparenti, che assicurino pari opportunità a tutti sia per il conseguimento dell’incarico che per la verifica periodica.

 

L’Art. 8 del CCNI 2009 conteneva l’impegno a rivedere i criteri per l’assegnazione delle posizioni organizzative. Siamo a maggio del 2011: quanto altro tempo bisogna aspettare?

 

 

AREE A E B

 

Con il riconoscimento del Salario di accresciuta professionalità (SAP) abbiamo cercato di fornire una parziale risposta economica al problema di una collocazione funzionale non coerente con i compiti svolti, ma siamo consapevoli che è una risposta insufficiente.

 

Malgrado l’introduzione di norme di Legge che ostacolano i processi di crescita professionale, siamo convinti che si debba aprire una vertenza con il governo per chiedere una deroga che permetta l’effettuazione di selezioni interne per il passaggio d’area con i criteri del contratto collettivo nazionale in vigore, in attesa della definizione, dopo il 2013, del nuovo contratto che recepirà la normativa del D.Lgs. 150.

 

Per sostenere tale proposta indiremo nel corrente mese di maggio una giornata di mobilitazione dei lavoratori delle Aree A e B, le cui modalità saranno comunicate al più presto.

 

 

EX INSEGNANTI

 

Abbiamo assunto la vertenza degli ex insegnanti tra quelle da affrontare unitariamente, per cercare soluzioni che coinvolgano il quadro politico di governo.

 

Promuoveremo un’iniziativa nazionale nel corrente mese di maggio, che pubblicizzeremo diffusamente nei prossimi giorni con specifico comunicato. Intanto invitiamo i colleghi ex insegnanti ad organizzarsi per garantire la presenza a Roma.

 

 

ORARIO DI LAVORO

 

Sono sempre più insistenti le voci su un nuovo orario di lavoro all’INPS. L’amministrazione mantiene il massimo riserbo, anche se qualche direttore regionale dell’alta Italia, come al solito, ha smania di protagonismo.

 

Oppure è proprio quello che si vuole: evitare un confronto nazionale su tale materia, demandando ai territori il compito di spiazzare il sindacato. Ci faremo trovare pronti e nessuno potrà scipparci la contrattazione su tale materia.

 

 

DIFENDIAMO L’INPS, DIFENDIAMO I NOSTRI DIRITTI,

CONQUISTIAMO NUOVI SPAZI DI PARTECIPAZIONE.

 

FP CGIL INPS            FIALP - CISAL               INPS USB PI