NOTIZIE FLASH SULL'INCONTRO DI OGGI 9 SETTEMBRE

Comunicato n. 64/14

Nazionale -

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RETTIFICA ISCRIZIONE CASSA PENSIONISTICA

 

Immediato effetto ha ottenuto il nostro comunicato di questa mattina in merito all’atto unilaterale di “rettifica dell’iscrizione alla cassa pensionistica”, che riguarda 400 colleghi. L’amministrazione si è impegnata ad affrontare nella prossima riunione del 16 settembre le questioni da noi sollevate. A nostro parere un dato importante è rappresentato dalle lettere con cui l’INPS riconosceva al momento dell’ingresso nell’ente il diritto di opzione, diritto che oggi viene inopinatamente cancellato. Chiediamo ai colleghi di farci pervenire quelle lettere per contrastare l’attuale decisione dell’amministrazione.

 

 

RECUPERO INCENTIVO INPDAP

 

Nella stessa riunione del 16 settembre la delegazione di parte pubblica si è impegnata a rispondere alla richiesta della USB di un approfondimento sull’utilizzo delle risorse economiche del Fondo di ente 2012, sezione INPDAP. Continuiamo a sostenere che ci sono risorse residue per coprire la spesa dell’incentivo per i comandati, senza mettere le mani in tasca ai lavoratori della gestione pubblica.

 

 

NUOVA DELEGAZIONE TRATTANTE

 

La riunione odierna ha visto la ricomposizione di una delegazione trattante in cui risulterà costante la presenza del Direttore centrale Risorse Umane e del Direttore centrale della pianificazione e del controllo strategico, che hanno dichiarato di voler lavorare in sinergia. Nel saluto iniziale, il Dott. Ottavi ha annunciato di voler imprimere una svolta alla pianificazione mettendo al centro dell’attività produttiva la qualità e l’attenzione all’utente, riducendo l’attenzione spasmodica alla quantità della produzione, che spesso ha portato a privilegiare alcuni prodotti (quelli quantificati) a scapito di altri (non presi in esame nel calcolo produttivo). Un ragionamento condivisibile, che aspettiamo tuttavia di valutare nel momento in cui diventerà una proposta concreta.

  

 

MOBILITA’ NAZIONALE

 

Per quanto riguarda la mobilità nazionale (ispettori di vigilanza e personale amministrativo) abbiamo chiesto all’amministrazione di procedere celermente alla pubblicazione delle graduatorie e ai trasferimenti. Nella riunione del 16 settembre l’amministrazione si è impegnata a fornire i dati analitici relativi alle uscite dalle sedi, così da affrontare le situazioni che dovessero rappresentare criticità con eventuali scaglionamenti che a nostro parere devono prevedere un tempo ristretto. Nel chiedere l’avvio dei trasferimenti abbiamo anche sollecitato un confronto sulla mobilità verso le sedi provinciali, che non dovrà escludere i lavoratori che oggi si trasferiscono nelle agenzie, come peraltro previsto dall’accordo sulla mobilità.

 

 

CONTRATTO INTEGRATIVO 2014

 

Abbiamo incalzato l’amministrazione, al pari di altre organizzazioni sindacali, sull’apertura immediata della contrattazione integrativa 2014, per riportare all’interno del Fondo di ente le risorse dello straordinario oggi inserite nel bilancio dell’ente e delle quali puntualmente ogni anno una quota non viene utilizzata finendo a risparmi di gestione, mentre per i lavoratori dell’ente non ci sono risorse.

 

 

MODIFICA ORARIO DI SERVIZIO

 

Abbiamo respinto l’ipotesi di modifica dell’orario di servizio decisa dall’amministrazione a giugno con criteri che peraltro differenziano le sedi dalle agenzie, lasciando invece invariata la situazione della direzione generale. Non siamo disponibili a farci imporre di fatto una modifica dell’orario di lavoro e abbiamo rivendicato un preventivo confronto che salvaguardi l’istituto della flessibilità e le condizioni di vita dei lavoratori. La discussione è stata aggiornata ad un prossimo incontro. 

 

 

ESUBERI E PENSIONAMENTI

 

Abbiamo riproposto i nostri dubbi sulla composizione delle diverse graduatorie dei pensionamenti legati alla spending review. L’amministrazione si è impegnata ad affrontare le seguenti casistiche: pensionamenti anticipati di lavoratori non in possesso del requisito anagrafico (62 anni) e per questo penalizzati sull’assegno di pensione; lavoratori inseriti in posizione utile nella graduatoria dei pensionamenti in deroga e poi fatti uscire a seguito di nuovi ingressi. Ancora senza soluzione invece le richieste dei lavoratori inseriti nella graduatoria dei pensionamenti ante Fornero (requisiti dicembre 2011), i quali, avendo una bassa anzianità contributiva, hanno chiesto di rimanere in servizio fino al raggiungimento dell’età ordinamentale (65 anni). Ma noi abbiamo la testa dura e non molliamo nemmeno su questo problema.

 

 

ASSUNZIONI

 

Collegata alla mobilità nazionale e non solo, abbiamo posto la questione relativa alla necessità di procedere a nuove assunzioni utilizzando appieno le graduatorie dei concorsi pubblici valide fino al 2016. Abbiamo anche sollecitato l’amministrazione ad utilizzare la quota di turn over ancora disponibile fino a dicembre 2014 relativa ai pensionamenti 2011-2012. L’amministrazione si è impegnata ad approfondire le diverse questioni sollevate e ad aggiornare al più presto la discussione, comunque entro il mese di settembre.

 

 

SELEZIONI INTERNE

 

Qualche sindacato, solo per marcare il territorio e poter magari scrivere la notizia nel comunicato, ha chiesto all’amministrazione se sarà una ditta esterna a gestire i test per le future selezioni. Quisquiglie, se non si affronta la questione principale che è quella dell’annunciato  prolungamento del blocco dei contratti e delle retribuzioni. USB ha lottato da subito contro la decisione del governo, scioperando lo scorso 19 giugno, e continuerà a dare battaglia per poter assicurare gli sviluppi professionali ed economici ai lavoratori, a cominciare da quelli inquadrati nelle Aree A e B. 

 

 

INFORMATICI DI AREA B

 

Sulla problematica riguardante il personale ex INPDAP di area B addetto a funzioni informatiche, CGIL-CISL-UIL hanno chiesto una pausa di riflessione per trovare una posizione unitaria mentre da parte nostra abbiamo ripetuto che tali lavoratori, al pari degli altri colleghi di area B impiegati nei GAI regionali, devono poter continuare a svolgere attività informatica, pur inquadrati nel profilo amministrativo, salvaguardando in tal modo la loro professionalità e riconoscendo loro un compenso economico così come si fa con tutto il personale informatico, mentre siamo contrari all’istituzione di un apposito profilo informatico di area B perché in contrasto con il contratto collettivo nazionale di lavoro. Quando si concretizzeranno i passaggi all’area superiore, allora anche questo personale potrà transitare nel profilo informatico di area C.

 

 

SALUTE E SICUREZZA

 

Infine, abbiamo messo in evidenza, nella parte finale dell’incontro, come l’amministrazione stia somministrando ai lavoratori dell’ente un corso sulla sicurezza nel quale c’è una specifica slide che riporta i seguenti articoli del Testo Unico sulla sicurezza D.lgs. 81/2008:

 

ART. 174 T.U. – Visita medica – Esame degli occhi e della vista;

 

ART. 175 T.U. – Pause di 15 min. ogni 120 minuti (cambiare posizione del corpo, interrompere l’uso della tastiera, spegnere lo schermo) considerati parti integranti dell’orario di lavoro.

 

Abbiamo quindi sollecitato l’amministrazione ad essere coerente con i contenuti dei corsi che somministra ai lavoratori e abbiamo nuovamente chiesto quanto rivendichiamo da anni: la visita medica annuale e la pausa di 15 min. ogni due ore. Questa volta abbiamo riscontrato maggiore attenzione da parte dell’amministrazione. Che sia la volta buona?