LA USB OCCUPA LA DIREZIONE GENERALE DELL'INPDAP

Roma -

Oggi i lavoratori dell’INPDAP organizzati dalla USB, hanno occupato il piano della Presidenza della Direzione Generale dell’ENTE di via Ballarin per protestare contro la gravissima situazione determinatasi con la soppressione dell’Istituto Previdenziale dei Dipendenti Pubblici, disposta con il Decreto cosiddetto “salva Italia” del Governo Monti, pubblicato in G.U. il 6 Dicembre.

Mentre nella prima versione del decreto, afferma il coordinatore della USB Massimo Briguori, si prevedeva il trasferimento di tutti i dipendenti dell’INPDAP e dell’ENPALS, i due Enti soppressi, negli organici dell’INPS, la versione approvata in G.U. dispone di fatto la messa in mobilità di oltre 700 dipendenti, con il rischio di due anni di cassa integrazione all’80% della retribuzione base,  ed il successivo licenziamento.

Inoltre, prosegue Briguori, a causa della frettolosa e pasticciata soppressione dell’INPDAP, si è infatti già  determinato il fermo dell’attività creditizia ed il conseguente blocco  dell’erogazione dei mutui a tutti i dipendenti pubblici, creando serissimi problemi a chi era pronto alla stipula dei rogiti.


Gli obiettivi dell’azione di protesta, conclude Briguori, sono quindi la modifica del Decreto, con il ripristino  del testo iniziale, autorizzando il passaggio di tutto il personale attualmente presente negli Enti soppressi, comprese le posizioni  soprannumerarie, e la garanzia di una norma che eviti il taglio del 10% dell’organico dell’INPS previsto dal precedente Governo.