OTTIMA RISPOSTA DELLA LOMBARDIA ALLO SCIOPERO DEL 19 GIUGNO

Milano -

I dati ufficiali forniti dalla Direzione regionale (che ringraziamo per la tempestività con cui ce li ha trasmessi in risposta alla nostra richiesta) ci dicono che lo sciopero generale indetto da USB lo scorso 19 giugno ha avuto in Lombardia livelli di adesione ampiamente superiori al dato nazionale: ha scioperato oltre il 25% dei lavoratori presenti. Particolarmente significativo il dato dell’area metropolitana di Milano, dove registriamo un’adesione pari al 37% dei presenti.

 

Si tratta di dati estremamente positivi, se consideriamo il contesto generale in cui si collocava lo sciopero, all’indomani di elezioni europee che hanno segnato un innegabile successo del governo Renzi, che per di più gode di un ampio e acritico consenso da parte della quasi totalità dei mezzi in informazione.
Vogliamo sottolineare il dato di Milano (210 adesioni), da legare senza dubbio al disagio provocato nei colleghi dal “pasticciaccio” sulla riorganizzazione.

 

A nostro avviso si tratta anche di una reazione delle lavoratrici e dei lavoratori all’esclusione immotivata di USB dal confronto regionale, decisa in modo autoritario e con evidente leggerezza da parte del direttore regionale, il quale avrebbe dovuto tener conto del fatto che in regione Lombardia USB è stata la prima lista come numero di voti ricevuti alle ultime elezioni RSU.

 

Sulla questione della riorganizzazione a breve interverremo con un comunicato specifico.

 

Per quanto riguarda lo sciopero del 19 giugno, il coordinamento regionale USB della Lombardia esprime piena soddisfazione per le adesioni. E’ del tutto evidente che c’è bisogno di un sindacato conflittuale, estraneo alle logiche concertative, soprattutto in questa regione, dove c’è una forte commistione tra ruoli sindacali, incarichi direttivi e titolarità di posizioni organizzative, che rende opaco tutto il sistema e disorienta non poco i colleghi.

 

Su questo aspetto è bene che le lavoratrici e i lavoratori facciano una seria riflessione e si decidano finalmente a sostenere anche con l’iscrizione sindacale USB, soprattutto in questo momento, segnato dall’ennesimo attacco ai diritti sindacali, con il dimezzamento dei permessi sindacali sia per le OO.SS. che per le RSU del pubblico impiego, che inevitabilmente finirà per colpire le organizzazioni non compromesse.

 
Coordinamento regionale USB INPS Lombardia