APPELLO DELLA USB SULLA VIGILANZA RISPONDONO CONFSAL UNSA E CONFINTESA
(63/21) Lo scorso 3 maggio abbiamo inviato una lettera a tutte le organizzazioni sindacali rappresentative dell’INPS proponendo di costruire un’iniziativa unitaria presso il Ministero del Lavoro per la richiesta di due modifiche legislative che riguardino l’Area della Vigilanza:
- cancellazione del ruolo ad esaurimento degli ispettori di vigilanza dell’INPS e dell’INAIL;
- ripristino della possibilità di assumere nuovi ispettori di vigilanza nei ruoli dei due enti.
All’appello hanno risposto CONFSAL UNSA e CONFINTESA, che hanno dichiarato la loro disponibilità a costruire un percorso comune che persegua i due obiettivi sopra richiamati, per garantire continuità all’attività ispettiva dell’ente previdenziale e di quello assicurativo.
Le cronache di questi giorni riportano drammaticamente all’attenzione generale i temi della sicurezza sul lavoro e della tutela complessiva dei lavoratori. Guardiamo con positività alla scelta di rafforzare i corpi ispettivi con nuove assunzioni, a cominciare dall’annunciato incremento di personale dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Tuttavia, una vigilanza forte non può prescindere dal ruolo degli ispettori INPS e INAIL, che tra l’altro garantiscono la parte preponderante delle somme recuperate all’evasione contributiva.
Nei prossimi giorni ci confronteremo con CONFSAL UNSA, CONFINTESA e con chi altro vorrà partecipare, per concordare un’iniziativa unitaria che riporti la vertenza vigilanza all’attenzione dell’agenda sindacale e politica.