ASSEMBLEA LAVORATORI INPS SEDE DI ANDRIA
ESITO ASSEMBLEA RdB-CUB 10 Marzo 2009 su Circolare 37/2009
Al Commissario Straordinario
e Presidente della delegazione trattante
Dr. Antonio Mastrapasqua
Al Direttore Generale
Dr. Vittorio Crecco
Al Direttore Centrale DCSGRU
Dr. Mauro Nori
Al Responsabile dell’Area Relazioni Sindacali
Dr. Claudio Albanesi
Al Direttore regionale Puglia
Dr. Luigi Amato
Al Direttore Sede di ANDRIA
Dr. Francesco Miscioscia
A tutte le R.S.U. e alle OO.SS. INPS
OGGETTO: Mozione assemblea del personale - 10 marzo 2009 -
Le lavoratrici e i lavoratori della sede di Andria e delle agenzie, riuniti il giorno 10 marzo in un’assemblea indetta dalla RdB-CUB, che ha visto la partecipazione massiccia di colleghi aderenti alle diverse sigle sindacali,
RIBADITA l’importanza del valore dell’unità sindacale, da costruirsi con percorsi trasparenti, chiari e condivisi dalla base;
PRESO IN ESAME il contenuto della determina n. 140 del 29 dicembre 2008 e della circolare n. 37 del 4 marzo 2009, relativa alle prime indicazioni operative sul piano di articolazione delle strutture Inps sul territorio, esprimono il loro dissenso rispetto alle modalità con cui l’Amministrazione sta gestendo l’introduzione del nuovo modello organizzativo, soprattutto per il metodo unilaterale e irrispettoso dell’art. 4 del CCNL del 16 febbraio 1999, che prevede la contrattazione nazionale sull’attuazione di progetti di riorganizzazione;
CONSIDERATO che il personale faticosamente (per la nota carenza di risorse umane) ha risposto prontamente a tutti i nuovi compiti istituzionali (bonus, social card) e alla maggiore pressione nei confronti di certi prodotti erogati dall’Istituto (indennità di disoccupazione, CIG) a causa della particolare situazione economica del paese;
VISTA l’imposizione dall’alto del progetto EMOTICONS, che comporta l’esposizione del personale di front-office alla valutazione del pubblico per il proprio operato;
DIFFIDANO L’AMMINISTRAZIONE
Ø dall’intraprendere qualsiasi modifica all’organizzazione dell’assetto territoriale senza il preventivo confronto con tutte le OO.SS. a tutti i livelli;
Ø dal dare attuazione alla sperimentazione della valutazione dei servizi con gli EMOTICONS.
L’ASSEMBLEA APPROVA ALL’UNANIMITA’