CALMA E GESSO
Comunicato n. 52/08
Quanto attivismo, quanta agitazione tra le organizzazioni sindacali! Si è scatenata la corsa all’informazione. C’è chi per la fretta di arrivare primo addirittura sbaglia nel dare le informazioni, chi abbandona le riunioni per correre a stilare il volantino e chi, infine, per fare bella figura si appropria di tutto quello che è stato detto nel confronto.
Siamo a due mesi dalla conta degli iscritti per il calcolo della rappresentatività sindacale ed ognuno cerca di recuperare terreno come può e come crede, continuando magari a considerare i lavoratori come una massa di selvaggi da incantare con specchi e lustrini.
Qualche sindacato tenta di rifarsi il trucco per apparire oggi conflittuale, denunciando la sottoscrizione di “accordi truffa” quando negli ultimi decenni ha contribuito a smantellare il sistema previdenziale pubblico, a svilire i contratti nazionali e, solo negli ultimi due anni, con il memorandum sul pubblico impiego e l’accordo sul welfare ha determinato le condizioni per l’attacco che le amministrazioni pubbliche stanno attualmente subendo.
In questo contesto occorre mantenere la massima lucidità di analisi, per non lasciarsi trasportare da una falsa e momentanea unità sindacale costruita più sulla spinta emotiva che sui contenuti. Noi continuiamo a lavorare con tenacia alla costruzione dell’unità dei lavoratori, partendo dal basso e su obbiettivi condivisi. Quel 30% di lavoratori INPS, un dato impossibile da smentire, che ha partecipato allo sciopero generale del 17 ottobre con la RdB ed il sindacalismo di base, ha dimostrato nei fatti che questo percorso è praticabile. Ma veniamo all’incontro di ieri con l’amministrazione.
SELEZIONI INTERNE
Tranne le procedure a C3 e C4 Informatico, che saranno accentrate a Roma, il resto delle selezioni si svolgeranno su base regionale. Il servizio di vigilanza nel corso delle prove sarà esterno, in rapporto ad 1 ogni 50 candidati. Ci saranno due poli per la correzione degli elaborati, a Milano per il nord ed a Roma per il centro ed il sud.
Questo il calendario delle prove:
Selezione | Polo d’esame | giornata |
posizioni C3/C4 profilo informatico | -Direzione generale | 19/12/2008 |
posizione C4 profili: amministrativo sanitario geometra-perito industriale vigilanza | -Direzione generale -regioni -provincia autonoma Bolzano | 07/01/2009 |
posizione C3 profili: amministrativo sanitario geometra-perito industriale posizione B2 | -Direzione generale -regioni -provincia autonoma Bolzano | 08/01/2009 |
posizione C1 profili amministrativo sanitario posizione A2 | -Direzione generale -regioni -provincia autonoma Bolzano | 09/01/2009 |
Rispetto alle questioni sollevate con la nostra lettera all’amministrazione, partendo dalle selezioni del profilo informatico, siamo tornati a sensibilizzare l’amministrazione in merito alle spese che i lavoratori dovranno sopportare per partecipare alle prove, per un’esigenza che in questo caso parte dalla stessa amministrazione che ha voluto accentrare le prove a Roma. Ci è stato risposto che le norme impediscono il pagamento della missione o il rimborso delle spese sostenute. A tutti i lavoratori sarà invece riconosciuta una giornata di permesso retribuito, tra quelle previste per la partecipazione a concorsi ed esami.
Per quanto riguarda i quiz errati, abbiamo sottolineato come si stia sfiorando il ridicolo, in quanto risulta che le correzioni apportate dalla ditta che ha vinto l’appalto non sono complete o ripresentano errori. Anche da Bolzano ci è stata segnalata la pessima traduzione in tedesco dei test, con il rischio di ingenerare confusione tra i candidati.
Continueremo a girare all’amministrazione le segnalazioni dei lavoratori, ma se nell’arco di pochi giorni non sarà completata in via definitiva la correzione dei test, denunceremo con forza l’inadeguatezza della ditta. Da subito, tuttavia, chiediamo che sia fornito il capitolato che ha dato luogo all’appalto per verificare se sono previste penali ed il costo dell’intera operazione.
ACCONTO INCENTIVO SPECIALE
Con lo stipendio di novembre saranno erogati i seguenti anticipi:
· Dirigenti 2^ fascia € 1.900
· Professionisti € 1.360
· Medici € 1.120
· Ex Art. 15 € 2.400
· Aree A-B-C € 1.375
CONTRATTO INTEGRATIVO 2008
Fondo per il personale delle aree A-B-C € 364.688.754,00
Fondo per il personale ex Art. 15 € 6.298.562,00
Abbiamo ribadito ieri la nostra contrarietà in merito alla scelta di abbassare di quattro milioni di euro l’incentivo ordinario rispetto al 2007 e di aumentare parallelamente di venti milioni di euro l’incentivo speciale, che è quello messo in discussione dalla Legge 133, anche in previsione dei tagli previsti per il 2010.
Abbiamo proposto di aumentare l’incentivo ordinario e di tentare di stabilizzare una parte del salario variabile incrementando le voci fisse e continuative come il salario di garanzia e il tep. Abbiamo inoltre riproposto alcuni ragionamenti che da tempo facciamo al tavolo sindacale ma che finora sono rimasti inascoltati, come il finanziamento dello straordinario e di alcune indennità a carico del bilancio dell’Ente, liberando una parte delle risorse del Fondo per riconoscere a tutti i C2 la maggiorazione del tep (€ 30 mensili), per adeguare l’importo del tep a quello dell’assegno di garanzia, per riconoscere il tep a chi ha maturato i requisiti e per incrementare i posti per le selezioni interne, favorendo lo scorrimento delle graduatorie delle prossime selezioni.
Infine, abbiamo espresso la netta contrarietà della Rappresentanza di Base all’applicazione dell’Art. 35, comma 4, del CCNL 2006-2009, che prevede il prelievo annuale dal Fondo (di tutti i lavoratori) di un importo pari al 6,91% del valore dell’indennità di ente erogata ai destinatari della disciplina del TFR, in previsione dell’adesione ai Fondi per la previdenza complementare. Come abbiamo avuto modo di spiegare in passato, tutti i lavoratori finiscono per finanziare una quota del TFR di quanti decidono di aderire ai Fondi pensione. Su questo punto la nostra contrarietà è lapidaria, così come è ampiamente conosciuta la nostra contrarietà alla previdenza complementare.
L’amministrazione si è impegnata a fornire nella giornata di oggi una nuova proposta di contratto integrativo, con l’intenzione di raggiungere l’accordo nella giornata di giovedì 13.
CONTRATTO INTEGRATIVO 2009
L’amministrazione ha affermato ieri di avere piena fiducia nel governo e negli impegni presi con la firma del protocollo del 30 ottobre, così da voler considerare come acquisite le risorse per il 2009, sottratte con i commi 2,3,4, della Legge 133 del 2008.
Parallelamente la delegazione dell’Ente ha tuttavia espresso parere negativo circa la possibilità di modificare la norma contenuta nella manovra economica del governo. Eccoci così al paradosso. Da una parte c’è chi, avendo sottoscritto il protocollo con il governo, nei giorni scorsi ha spiegato ai lavoratori che le somme sottratte sarebbero state restituite, dall’altra c’è un’amministrazione fortemente convinta dell’impossibilità di cambiare la Legge 133, ma altrettanto convinta della possibilità di spendere le risorse decurtate. Dov’è la verità?
Cominciamo col dire che il protocollo non ha prodotto modifiche alla norma, per cui le decurtazioni restano, tanto che gli organici sono già stati tagliati del 10%, come previsto dalla Legge 133. Da dove arriveranno allora eventualmente le risorse economiche? Ma dalle amministrazioni stesse, come avevamo preannunciato in passato, attraverso un minuzioso lavoro di tagli alle spese riguardanti in gran parte il personale. Ancora una volta una sorta di autofinanziamento.
I tagli in Finanziaria, quindi, per il momento restano e contro quei tagli deve continuare la mobilitazione dei lavoratori, per ottenere modifiche in sede di definizione della manovra economica. Certamente, al raggiungimento dell’intesa con il ministro Brunetta non è estraneo il risultato emerso dallo sciopero generale del 17 ottobre del sindacalismo di base, che ha costretto governo e sindacati concertativi a correre ai ripari. Ma l’intesa raggiunta è assolutamente insoddisfacente, perché è stato svenduto un rinnovo contrattuale in cambio della promessa della restituzione degli incentivi decurtati, promessa che non sarà onorata se saranno le amministrazioni a trovare le risorse nei propri bilanci. La forte mobilitazione dei lavoratori ha finora costretto le stesse amministrazioni ad intervenire per continuare a svolgere l’attività nel 2009.
Il danno prodotto dall’intesa sui contratti è incalcolabile e peserà non solo sulle attuali retribuzioni, ma anche su quelle future e sulla pensione. Accettare oggi 50 euro in meno della media degli ultimi contratti, equivale infatti a produrre un danno nell’immediato, con una perdita annuale di 650 euro, che si protrarrà per tutti i futuri anni di servizio, con ripercussioni negative anche sulla futura liquidazione e sul futuro trattamento di pensione.
Non si tratta, quindi, di essere incontentabili, di volere sempre qualcosa in più. Si tratta di essere ragionevoli e di farsi i conti in tasca, a maggior ragione in un momento in cui la crisi sta toccando da vicino anche i nostri settori di lavoro.
APPLICAZIONE ART. 74 DELLA LEGGE 133/2008
Tanto per rimanere in tema di tagli, è stata annunciata l’intenzione di istituire una “centrale acquisti” per accentrare funzioni oggi svolte dagli uffici economato. Sarà inoltre proposto un intervento di accentramento anche per le funzioni oggi svolte dagli uffici del personale delle sedi. Su tali materie è stata chiesta la documentazione e l’avvio degli istituti previsti dal contratto per quanto riguarda la partecipazione sindacale.
NUOVO ASSETTO ORGANIZZATIVO DELLA SEDE CENTRALE
Riunite insieme per questo argomento le RSU di sede centrale e le delegazioni sindacali nazionali. Una rara occasione di confronto che è stata svilita dallo striminzito annuncio che in settimana sarà consegnata una scheda riassuntiva sul nuovo assetto organizzativo della sede centrale, alla luce delle scelte che hanno investito le funzioni dirigenziali di 1^ fascia.
Successivamente, saranno attivati gli istituti di partecipazione previsti dal contratto. Tutto qui?
Su YouTube è disponibile il filmato della manifestazione nazionale del 17 ottobre 2008 a cura della RdB-CUB INPS - (Link) -.