CODICE APPALTI PUBBLICI REGOLAMENTO FONDO INCENTIVANTE PER LE FUNZIONI TECNICHE
(110/21) Martedì 15 settembre si è svolta la prima riunione per l’esame della bozza di Regolamento Inps per l’incentivo alla progettazione e alle attività svolte da Funzionari Tecnici, previsto dal Codice Appalti e che manca in Inps da molti anni.
L’Amministrazione ha portato alla discussione un testo molto articolato e dettagliato per il quale, visti i tempi ristretti dalla consegna all’esame, USB ha chiesto ulteriore tempo per la condivisione e valutazione.
Durante l’incontro abbiamo manifestato diversi dubbi e perplessità, evidenti già alla prima lettura del testo.
Destinatari del Fondo sono evidentemente i Tecnici dell’Inps, laureati e diplomati senza distinzione di trattamento. O meglio: quando si tratta di affidare i lavori non c’è distinzione, quando si tratta di ripartire le risorse economiche alcuni sono più Tecnici di altri.
All’articolo 2 si prevede una infinita casistica di restrizioni ed esclusioni per la corresponsione del Fondo. Tra i casi di esclusione vi sono anche attività che invece prevedono Funzioni Tecniche e che, viste anche le continue modifiche al Codice degli Appalti, renderebbero subito inapplicabile il Regolamento. USB ha chiesto una semplificazione e uno sfoltimento dell’elenco.
All’articolo 5, tra i soggetti destinatari del Fondo ne risultano alcuni che svolgono Funzioni NON Tecniche, quali la programmazione e il controllo della spesa. Abbiamo chiesto chiarimenti in merito a tali figure, al fine di evitare concentrazione di incarichi e relative somme corrisposte e abbiamo inoltre eccepito la mancata previsione di rotazione.
In merito alle aliquote da attribuire ad ogni Funzione, riteniamo che debbano essere più precisamente valutate le effettive responsabilità. Per questo proporremo una nuova Tabella.
Un punto fermo per la USB è la TRASPARENZA riguardo alla ripartizione degli incarichi, che deve essere equa e tenere conto delle competenze. Attualmente tale trasparenza non c’è e non c’è alcun documento consultabile in merito. Ciò comporta non pochi attriti all’interno dei Coordinamenti Tecnici. Il Regolamento è puntuale in tutte le forme di controllo meno che su questo aspetto. Chiediamo una pubblicazione annuale dalla quale risulti l’effettiva rispondenza degli affidamenti di incarico alle previsioni del Regolamento, sia per equità che competenze.
Le proposte di modifica e precisazione verranno inviate alla DC Risorse Umane per essere discusse nella prossima riunione.