(24/20) Nonostante i numerosi pompieri in azione e pur nelle difficoltà dovute al diffondersi degli episodi di contagio da virus covid-19, confermiamo l’assemblea nazionale degli ispettori di vigilanza per l’intera giornata lavorativa del 26 febbraio, allargata alla partecipazione di tutto il personale della Direzione generale, della Direzione regionale Lazio, della Direzione di Coordinamento Metropolitano di Roma e delle sedi di Roma e provincia, con presidio dalle ore 9:30 davanti alla sede del Ministero del Lavoro in Via Flavia N. 6 a Roma, dove, alle ore 11:00 è previsto un tavolo d’incontro su “Razionalizzazione e rafforzamento dell’attività di vigilanza”.

La data e l’orario dell’iniziativa, organizzata insieme a CONFINTESA, sono funzionali ad avere una presenza di ispettori di vigilanza INPS e INAIL nel momento in cui si va a discutere su un tavolo istituzionale del futuro dell’attività di vigilanza.

Le nostre richieste restano:

• Maggiori risorse per il funzionamento dell’INL e per l’adeguamento delle retribuzioni degli ispettori del lavoro;
• Cancellazione del ruolo ad esaurimento degli ispettori INPS e INAIL;
• Possibilità per INPS e INAIL di tornare ad assumere ispettori di vigilanza;
• Recupero dell’autonomia di INPS e INAIL nella programmazione e nell’effettuazione degli accessi presso le ditte;
• Investimenti nell’innovazione informatica finalizzati ad una sempre maggiore attività di intelligence.

All’INL va riconosciuto il compito di coordinare l’attività ispettiva, che non deve significare autorizzazione preventiva e controllo degli accessi ma verifica periodica dei risultati ottenuti ed eventuali proposte correttive.

Vi aspettiamo tutte e tutti al presidio il 26 febbraio alle ore 9:30 in Via Flavia 6 a Roma, per difendere tutti insieme il futuro della vigilanza INPS e INAIL a garanzia dei lavoratori e dei loro diritti.