CONTRATTO INTEGRATIVO 2012, LE NOSTRE PROPOSTE

Comunicato 67/12

Nell’incontro di questa mattina con l’amministrazione centrale abbiamo commentato la proposta di contratto integrativo 2012 e avanzato le nostre proposte che riportiamo di seguito in modo analitico.

 

LE RISORSE

E’ stato accolta la richiesta formulata nell’incontro precedente di togliere l’INDENNITA’ DI ENTE dalle voci di utilizzo del Fondo, perché faceva lievitare in modo improprio le risorse complessive del Fondo INPS 2012, che invece è pari a € 309.900.338,00, inferiore di ben 7 milioni di euro rispetto al 2011. L’indennità di ente è stata annotata, come risorsa indisponibile per la contrattazione, al di fuori del Fondo di ente.

Da diverso tempo abbiamo sollecitato un impegno dei Vertici dell’amministrazione per reperire risorse aggiuntive da utilizzare innanzitutto per attribuire agli ISPETTORI DI VIGILANZA un compenso adeguato alla loro funzione di responsabili del procedimento e del provvedimento, riconosciuta dalla riorganizzazione dell’Area Vigilanza e dalla circolare N. 108/2011. Non abbiamo riscontrato il minimo tentativo di sensibilizzare il governo su tale materia, mentre le Agenzie Fiscali sono riuscite ad ottenere addirittura un finanziamento di 13 milioni di euro con il decreto della Spending review per il declassamento degli uffici finanziari e l’affidamento delle funzioni di direzione ai funzionari. Il “SuperInps” è governato in modo inadeguato, lo abbiamo ripetuto spesso in passato e lo confermiamo qui oggi.

 

LE NOSTRE PROPOSTE

 

TEP

A decorrere dal 1° gennaio 2012 riconoscere il TEP per un importo mensile pari a € 90,00 al personale entrato in INPS entro il 31 dicembre 2010, per continuare ad utilizzare questo strumento in modo regolare.

 

PASSAGGI ECONOMICI 2011 E 2012

Vogliamo che gli impegni assunti con l’Accordo triennale di programma siano rispettati. Siamo consapevoli che il DL 78/2010 ha previsto che le progressioni professionali tra il 2011 e il 2013 non siano retribuite e che le somme relative a quei passaggi vadano in sostanza a risparmio e non possano essere ridistribuite ai lavoratori sotto forma di incentivo.

Ci facciamo carico anche di questo problema e per cercare di non perdere risorse preziose ma allo stesso tempo avvertendo l’esigenza di onorare gli impegni assunti con i lavoratori, proponiamo di bandire al più presto le selezioni 2011 alle quali far partecipare il personale in servizio all’INPS al 31 dicembre 2011. Per l’Area C dovrebbe partecipare solo chi non ha avuto passaggi economici tra il 2006 e il 2010, mentre per le Aree A e B si dovrebbe prevedere la partecipazione di tutti i lavoratori interessati. Come decorrenza si propone il 1° gennaio dell’anno successivo alla pubblicazione della graduatoria, che le parti si dovranno impegnare a pubblicare entro il 31 dicembre 2013. Alle selezioni 2012, che si propone siano emanate dopo la conclusione di quelle del 2011, dovrebbe partecipare tutto il personale, compreso quello proveniente dagli enti soppressi INPDAP e ENPALS. Si propone come decorrenza il 1° gennaio dell’anno successivo alla pubblicazione della graduatoria, che le parti si impegneranno a pubblicare entro il 31 dicembre 2014.

Tali impegni dovranno trovare spazio all’interno del contratto integrativo 2012, come appendice all’Accordo triennale di programma già passato al vaglio dei ministeri vigilanti.

 

SAP AREE A/B

Unificare l’importo del SAP (salario di professionalità) dei lavoratori delle Aree A e B (attualmente di € 45,00 e € 60,00 mensili), portandolo ad un valore di € 220,00 mensili. Tale importo riassorbirebbe il precedente SAP e la maggiorazione del 7% di incentivo.

 

       ATTUALE SAP            MAGG. INCENTIVO            INCREMENTO            NUOVO SAP

A -     € 45,00                       € 35,00                     € 140,00                  € 220,00

B -     € 60,00                       € 35,00                     € 125,00                  € 220,00

 

MAGGIORAZIONE TEP AREA C

Ai lavoratori C1/C2 riconoscere una maggiorazione del TEP pari a € 200,00 mensili (attualmente è di € 30,00). Tale importo, non cumulabile con altre indennità, riassorbirebbe le precedenti maggiorazioni del TEP e del 7% di incentivo.

Ai lavoratori C3/C4/C5 non titolari di posizione organizzativa o di altra indennità riconoscere una maggiorazione del TEP pari a € 180,00 mensili (attualmente è di € 70,00).

 

          ATTUALE MAGG. TEP        MAGG. INCENTIVO          INCREMENTO         NUOVA MAGG. TEP

C2/C3            € 30,00           € 35,00                     € 115,00                 € 200,00 

C3/C4/C5      € 70,00                                            € 110,00                 € 180,00

 

Obiettivo dei nuovi valori economici del SAP e della maggiorazione TEP è cercare di ridurre, anche se molto parzialmente, la forbice retributiva tra i lavoratori delle Aree professionali, dando una pur minima risposta al MANSIONISMO. Per il personale di Area C si conseguirebbe inoltre l’obiettivo di ridurre la differenza di retribuzione complessiva con chi è titolare di indennità o posizione organizzativa, entrambe finanziate con le risorse del Fondo di ente.

Occorre ricordare che SAP – TEP e MAGGIORAZIONE TEP sono legati al coefficiente individuale di merito per l’erogazione dell’incentivo, quindi non possono essere considerate indennità fisse e continuative. In tal modo non sono soggette ai limiti previsti dal DL 78/2010. 

 

ISPETTORI DI VIGILANZA

Riconoscere a tale personale le indennità art. 17 e art. 32 CCNL 1999 in quanto responsabili del procedimento e del provvedimento degli atti di competenza, con riassorbimento dell’indennità percepita attualmente. Tali indennità non sono cumulabili con la maggiorazione TEP, altre indennità o con posizioni organizzative.

 

INDENNITA’ ATTUALE                  INCREMENTO                 VALORE NUOVA INDENNITA’  

     €205,00                             €210,83                                          € 415,83

 

CONTENZIOSO INVALIDITA’ CIVILE

Riconoscere ai funzionari di Area C formalmente assegnati all’attività di contenzioso dell’invalidità civile l’indennità di responsabilità esterna, art. 32 CCNL 1999, per un importo mensile pari a € 259,00, non cumulabile con maggiorazione TEP, altre indennità o posizioni organizzative.

 

ALCUNE CONSIDERAZIONI

Siamo consapevoli che le nostre proposte, con un Fondo di ente bloccato, comporteranno un sacrificio economico per chi è titolare di una posizione organizzativa o per chi percepisce un’indennità legata all’attività lavorativa. Tuttavia non ci sembra giusto che tutti i lavoratori dell’ente continuino a finanziare le indennità di una minoranza del personale senza ricevere in cambio un’attenzione economica che, se non uguale, almeno non sia pari a zero.

E’ ovvio che la revisione degli importi di SAP, TEP, MAGGIORAZIONE TEP, nonché l’attribuzione delle indennità proposte per ispettori di vigilanza e funzionari addetti al contenzioso di invalidità civile, non comporteranno una diminuzione degli attuali livelli retributivi complessivi individuali, allo stesso tempo la decorrenza sarà tale da non ridurre le risorse per l’incentivazione 2012, in ogni caso entro il 31 dicembre 2012.

Sicuramente l’importo delle posizioni organizzative andrebbe rivisto, per remunerare meglio le responsabilità riguardo l’organizzazione del lavoro, ma non lo si deve più fare prelevando i soldi dal Fondo di ente. Che sia l’amministrazione a caricare sul proprio bilancio gli oneri dell’organizzazione del lavoro. E prima ancora di adeguare gli importi vanno rivisti i criteri con i quali si assegnano gli incarichi. La farsa del colloquio, in alcuni casi addirittura a porte chiuse, con il nucleo di valutazione centrale o regionale deve finire, per far posto a criteri che valutino con oggettività e trasparenza la professionalità dei candidati. E’ un impegno che è stato assunto da diversi anni e che finora è stato puntualmente disatteso, dimenticato da quelle stesse organizzazioni sindacali che hanno continuato a firmare i contratti integrativi e a spartirsi le posizioni, grazie ad un’amministrazione compiacente e artefice di una politica del personale assolutamente clientelare.

 

FATECI AVERE UN VOSTRO PARERE SULLE PROPOSTE, PERCHE’ VOGLIAMO CHE IL CONTRATTO INTEGRATIVO RAPPRESENTI TUTTI E CHE TUTTI PARTECIPINO ALLA SUA STESURA.

 

INTEGRAZIONE LOGISTICA INPS – INPDAP – ENPALS

Abbiamo rinnovato la richiesta di conoscere il piano complessivo di integrazione logistica delle sedi nel territorio, poiché lamentiamo una completa mancanza d’informazioni su un processo che deve essere trasparente e condiviso.

 

Sulle proposte riguardanti il contratto integrativo la delegazione si è riservata di svolgere un approfondimento. Sulla richiesta di integrazione logistica non ci è stata data alcuna risposta.