ELEZIONI RSU 2012 - NON ASTENIAMOCI, VOTIAMO
Comunicato n. 16/12
Le elezioni RSU del 5-6-7 marzo potrebbero essere caratterizzate da un forte astensionismo. Non vogliamo drammatizzare, perché scegliere di non votare è un esercizio di democrazia al pari della partecipazione al voto, tuttavia questa volta sentiamo il bisogno di rivolgere un particolare appello alle colleghe e ai colleghi che stanno pensando di disertare l’appuntamento elettorale per il rinnovo dei rappresentanti dei lavoratori nelle Sedi INPS.
E’ un’occasione unica per prendere posizione e chiedere l’apertura di una stagione nuova, che assicuri trasparenza nel governo dell’Istituto e pari opportunità per tutti i lavoratori. Aiutateci innanzitutto a difenderlo, questo ente, e poi a cambiarlo in meglio. Aiutateci ad avere forza e peso contrattuale per ottenere quei risultati che ci siamo prefissi nel vostro interesse e nell’interesse dei cittadini utenti.
USB è un sindacato che riteniamo abbia i requisiti per chiedervi di diventare maggioranza all’INPS. In questi anni abbiamo dimostrato di essere capaci di elaborare proposte concrete e di ottenere risultati, a volte significativi. Siamo riusciti ad aggregare altre organizzazioni sindacali portandole sul terreno della mobilitazione spesso a loro non congeniale.
Non vi diciamo, come altri, che è tutto merito nostro qualunque risultato si ottenga, ma è indubbio che la competenza, la passione, il coraggio che mettiamo nell’impegno sindacale contribuisce in modo consistente, se non determinante, nel raggiungimento degli obbiettivi che cerchiamo di costruire con voi.
Molto c’è ancora da fare per aprire una nuova fase all’INPS, impedendo che l’ente sia trasformato in una sorta di call center e che gli utenti siano scaricati ai consulenti del lavoro, ai patronati ecc. La politica del personale all’INPS deve essere più attenta ai diversi problemi e guardare con la stessa attenzione a tutti i lavoratori, indipendentemente da appartenenze sindacali, politiche, regionali.
Votare una delle organizzazioni sindacali tra CGIL-CISL-UIL al termine delle elezioni sarà come averle votate tutte e tre, perché i voti di quei sindacati saranno sommati per valutare se le organizzazioni concertative, che noi definiamo complici, abbiano o no ancora una forte maggioranza nel pubblico impiego. Chi vuole il cambiamento reale deve impedire che ciò avvenga e oggi più che mai deve decidere da che parte stare.
Per questo vi invitiamo ad andare a votare e a sostenere, con il vostro voto, le liste USB. Non votate l’amico, il bravo collega, la persona onesta, perché sicuramente ce ne sono in tutte le diverse liste sindacali. Fate innanzitutto una scelta generale e costruiamo insieme i presupposti perché si torni a regole condivise e perché nessuno si senta escluso.