FERRARA: FOCOLAIO COVID ALL’INPS, CHIUDERE SUBITO LA SEDE e RIPRISTINARE LO SMART WORKING EMERGENZIALE PER TUTTI
E’ una misura indispensabile per fronteggiare la quarta ondata della pandemia nella quale l’intero paese è ormai dentro, con le prime regioni che ritornano in zona gialla.
Ci siamo purtroppo trovati davanti il muro di protervia mista a insipienza del ministro Brunetta, che con le sue direttive ha messo il profitto davanti alla salute, e l’acquiescenza acritica dei vertici dell’Inps, privi ormai di qualunque capacità di analisi e di iniziativa autonoma, nonostante la diretta responsabilità che incombe su ogni direttore in qualità di datore di lavoro per il personale assegnato.
Siamo stati ancora una volta facili profeti in merito alle conseguenze dei comportamenti improvvidi dell’Amministrazione.
La sede Inps di Ferrara è attualmente interessata da un focolaio e già oltre 10 lavoratori sono infettati dal virus, sui circa 75 che accedono giornalmente fisicamente alla sede (gli altri sono in SW permanente). Chiediamo che la sede venga chiusa immediatamente per garantire la sicurezza di dipendenti e utenza. Si provveda alla sanificazione e si metta tutto il personale in SW in via precauzionale fino all’estinzione del focolaio.
Rinnoviamo con forza la richiesta di ritornare ad una gestione emergenziale per tutto l’Inps, per fronteggiare la sempre più grave situazione di emergenza sanitaria.
I vertici dell’Istituto battano un colpo, si assumano le loro responsabilità e si smarchino dai deliri autoreferenziali del Ministro Contro la Pubblica Amministrazione.
Invitiamo ogni singolo direttore a svolgere con serietà il ruolo di datore di lavoro che la legge gli affida, garantendo la salute e la sicurezza di tutti. Ogni violazione verrà denunciata e non saranno fatti sconti a nessuno.
L’amministrazione intervenga subito con la chiusura della sede di Ferrara.
Fermiamoci finché siamo in tempo, prima di avere altri lutti da piangere.