FINALMENTE SBLOCCATA LA MOBILITA' NAZIONALE

Comunicato n.38/13

Nazionale -

Nella serata di ieri abbiamo sottoscritto l’Accordo nazionale sulla mobilità. In sintesi i punti salienti dell’intesa:

 

·        La mobilità è indirizzata a tutti i profili delle Aree A-B-C, quella nazionale sarà preceduta dalla regionale;

·        Possono partecipare alle procedure di mobilità tutti quelli che, alla data di scadenza per la presentazione della domanda, abbiano maturato almeno un anno di servizio in INPS o presso gli enti soppressi INPDAP e ENPALS;

·        La domanda di trasferimento può essere presentata per massimo cinque Agenzie (semplici o complesse), anche di regioni diverse;

·        I requisiti richiesti devono essere posseduti  alla data di pubblicazione del bando;

·        Le graduatorie avranno validità per 2 anni.

 

Sono esclusi sia per la mobilità regionale che per quella nazionale coloro che  hanno ottenuto un trasferimento regionale incentivato, il cui vincolo di intrasferibilità risulti ancora in essere.

 

Per completezza alleghiamo l’accordo siglato.

 

Riteniamo sia stato raggiunto un buon accordo sui criteri generali, al quale abbiamo contribuito come sempre con spirito costruttivo. Tuttavia si apre ora la fase più delicata che è quella dell’individuazione del numero di trasferimenti da mettere a disposizione dei lavoratori e, su questo, chiediamo all’amministrazione di tener presente non solo le esigenze organizzative ma anche le aspettative dei colleghi rispetto alla soluzione di problematiche familiari e personali. Il primo passaggio sarà rappresentato dalla convocazione dei tavoli regionali per la definizione degli accordi territoriali.

 

MOBILITA’ ORIZZONTALE - CAMBIO DI PROFILO

 

Abbiamo deciso di non firmare l’Accordo sulla mobilità orizzontale  in coerenza con quanto sosteniamo da tempo: la necessità di concordare nuovi criteri per disciplinare la materia in modo trasparente, oggettivo e indiscriminato. L’ultimo accordo sul cambio di profilo risale al 2001 e, da allora, abbiamo assistito a molte mobilità orizzontali per esigenze dell’amministrazione la cui giustificazione non sempre è risultata evidente.

Abbiamo chiesto l’emanazione di una procedura selettiva per il cambio di profilo da amministrativo ad informatico, anche sulla base delle esigenze rappresentate in questi mesi dall’amministrazione. Senza entrare nel merito dei singoli casi presentati, ci sembra più opportuno avviare procedure generali, senza ricorrere alle scelte discrezionali da parte della dirigenza come invece accade da anni.

 

 

Da parte dell’amministrazione si è mostrata attenzione ai nostri ragionamenti e si è assunto l’impegno a ricorrere, in futuro, a procedure selettive.

Si allega l’accordo.

 

PAUSA MENSA E 10 MINUTI DI STACCO

 

Stiamo predisponendo un’ulteriore nota da inviare all’amministrazione sulla durata della pausa mensa e sullo stacco dell’attività lavorativa di 10 minuti dopo sei ore continuative di lavoro. La nostra posizione è chiara e l’abbiamo ripetuta ieri nel corso della riunione: vanno salvaguardati gli accordi e, se li si vuole modificare, bisogna tornare al tavolo della contrattazione nazionale, mentre sui 10 minuti riteniamo che sia una facoltà del lavoratore e non un obbligo usufruirne.

 

ESUBERI E PENSIONAMENTI

 

Entro una settimana dovrebbe finalmente essere pubblicata la circolare del Ministero per la pubblica amministrazione relativa agli esuberi e ai pensionamenti con le regole antecedenti la Riforma Fornero.

Chiediamo all’amministrazione di convocare immediatamente il tavolo sindacale successivamente alla pubblicazione della circolare.