Il sindacato dei padroni, La cisl passa alla cassa senza vergogna;
IL SINDACATO DEI PADRONI
LA CISL PASSA ALLA CASSA SENZA VERGOGNA
(C 28/2025) Proprio nel giorno (12 giugno 2025) in cui, ancora una volta, il coordinatore nazionale Cisl Inps sbraita sguaiatamente contro Usb, giunge la notizia della nomina di Luigi Sbarra – ex segretario generale Cisl - a sottosegretario di stato. La Cisl passa così all'incasso per il tradimento dei lavoratori che dovrebbe rappresentare e per la fedeltà dimostrata ai padroni ad ogni livello: dal contratto in perdita sottoscritto a danno dei lavoratori delle Funzioni Centrali al sostegno al progetto ponte di Messina, fino alla "legge Sbarra" che, ispirata al sindacato corporativo fascista, collega la retribuzione dei lavoratori del settore privato all'andamento dell'impresa.
Un sindacato così è l'avveramento dei sogni mostruosamente proibiti dei padroni e degli incubi dei dipendenti.
Il consenso di cui gode in Inps è basato in larga parte su un sistema clientelare che "promette castighi e minaccia perdoni". La prossima impresa a cui si apprestano è quella del saccheggio del fondo incentivante a favore di pochi, lasciando il grosso dei lavoratori Inps a mangiare la polvere. I loro comunicati, come quelli degli altri sindacati gialli, lasciano pochi dubbi. È per questo che si attaccano alla norma antidemocratica per tenerci fuori dai tavoli e fare il lavoro sporco indisturbati.