IMPORRE LA CIRCOLARE 103 ORA NON HA SENSO LA PRIORITA’ E’ LA TEMPESTIVITA’ DELLE PRESTAZIONI

(04/20)

Roma -

In assoluto non siamo mai stati contrari ad allargare l’offerta di apertura oraria degli sportelli così da venire incontro alle esigenze dei cittadini utenti, tuttavia le difficoltà di funzionamento dell’Istituto, che qualcuno si ostina a nascondere, impongono estrema prudenza ed indicano priorità diverse da quelle dell’apertura pomeridiana degli sportelli.

I tempi di liquidazione delle pensioni, sia pubbliche che private, sono cresciuti in modo inaccettabile, così come vanno tenute in debita considerazione altre disfunzioni di tipo organizzativo e funzionale. La priorità oggi è l’abbattimento dei tempi di liquidazione delle prestazioni ed il recupero dell’efficienza.

Abbiamo più volte indicato come necessario il ritorno all’organizzazione per processi, superando questa lunga fase di parcellizzazione delle competenze che ha danneggiato il servizio e mortificato i lavoratori dell’Istituto. Ci vuole un po’ di coraggio se si vuole realmente agire nell’interesse dei cittadini ai quali più volte si afferma di voler essere vicini.

Questo non è il momento di aprire lo sportello al pomeriggio o di allargare la fascia oraria del front office, semmai è il momento del recupero dell’efficienza, altrimenti si manderebbero ulteriormente in pasto ai cittadini i colleghi costretti a svolgere attività d’informazione. Si elaborino progetti di abbattimento dell’arretrato per garantire prestazioni in tempi brevi. Solo dopo il recupero dell’efficienza si potrà pensare, se necessario, ad aumentare le ore di attività d’informazione. Oggi si privilegi l’agenda appuntamenti, per fornire risposte concrete ai cittadini.

Inoltre, dopo il temporaneo stop alla circolare, ottenuto anche grazie alla netta posizione della USB, non ci risulta che in questi mesi l’amministrazione abbia aperto un dialogo per discutere degli strumenti necessari a far funzionare lo sportello pomeridiano, come la presenza delle guardie giurate, la possibilità dell’utilizzo dei turni e dello straordinario, la volontarietà e la rotazione nell’attività di sportello, l’estensione dell’orario di servizio.

Se l’amministrazione dovesse imporre l’applicazione della Circolare 103, USB mobiliterà immediatamente tutti i territori già il 3 febbraio. Se qualcuno vuole scatenare un braccio di ferro si faccia pure avanti.