INPS, passaggi verticali: il punto

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PASSAGGI VERTICALI: IL PUNTO

(54/23) In questi giorni molti lavoratori dell’area A e B sono in attesa della pubblicazione delle graduatorie per i passaggi in deroga previsti dal CCNL 2019/2021. Nonostante siano trascorsi oltre venti giorni dal termine di chiusura per la presentazione delle domande, ad oggi non è pervenuto nessun cenno da parte dell’ufficio risorse umane sulla pubblicazione delle graduatorie. Quali sono i motivi di questo ennesimo ritardo? E’ vero che all’INPS purtroppo, per tutto ciò che riguarda il personale, le risposte arrivano sempre con gran ritardo, ma in questo caso non è giustificabile perché l’amministrazione già da tempo avrebbe potuto e dovuto provvedere a sistemare tutte le posizioni in Vega dei lavoratori mansionisti interessati. Non si può aspettare così tanto. Ci assale il dubbio che questo gran ritardo sia voluto. USB  ha tentato di indirizzare il tavolo di trattativa verso un immediato raggiungimento dell’obiettivo ma l’amministrazione ha imposto un andamento lentissimo, con alcune organizzazioni sindacali che non hanno perso l’occasione di accodarsi alla parte datoriale ed anzi si sono intestardite a chiedere la costituzione della quarta area, infischiandosi dei colleghi che nell’anno in corso sono andati in pensione senza il meritatissimo passaggio.

Eppure la soluzione era a portata di mano; sarebbe bastato applicare quanto riportato dall’articolo 18 del CCNL 2019/2021 che avrebbe permesso, fin dai primi mesi dell’anno 2023, i passaggi in deroga con il finanziamento apposito dello 0.55 del monte salari del 2018 per oltre 1000 lavoratori.

Quest’operazione non si è voluta fare nei mesi precedenti.

Adesso basta con gli indugi e le perdite di tempo, i  mansionisti sono stanchi di aspettare e il passaggio all’area superiore non è più rinviabile.

 

SUBITO LA PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE

SUBITO IL NUOVO BANDO PER 910 FUNZIONARI

SUBITO NUOVO BANDO PER 64 POSTI PER ASSISTENTI