ISPETTORI DI VIGILANZA NO ALLA POLITICA DEL GAMBERO SULLA LORO RETRIBUZIONE

Nazionale -

(74/22) Nell’autunno dello scorso anno gli ispettori di vigilanza Inps sono stati incardinati nelle sedi regionali, anche se hanno mantenuto la loro collocazione nella sede provinciale d’appartenenza. Una decisione organizzativa che è servita all’Amministrazione per far fronte alle progressive carenze di personale ispettivo. Usb era favorevole alla gestione su base regionale dell’attività ispettiva ma non aveva condiviso l’incardinamento gerarchico e contabile nelle direzioni regionali. L’Amministrazione è andata avanti per la propria strada e adesso, con l’erogazione del saldo dell’incentivo 2021, si scopre che per effetto di quelle scelte organizzative gli ispettori di vigilanza perdono circa 70/80 euro al mese d’incentivo (tra ordinario e speciale).

Non è possibile accettare che scelte legate alla riorganizzazione comportino la decurtazione della retribuzione complessiva dei lavoratori, siano ispettori di vigilanza o altre figure professionali. Usb non accetta la politica del gambero sulle retribuzioni dei lavoratori dell’Istituto.

È stato chiesto un incontro urgente all’Amministrazione (vedi nota allegata) per esaminare la questione e concordare i necessari interventi correttivi per scongiurare la perdita di una parte della retribuzione accessoria per la generalità del personale ispettivo.