La macchina del fango contro i lavoratori pubblici questa volta attacca Giorgio Cremaschi. Piena solidarietà dall’USB

Nazionale -

n una trasmissione di Mediaset, Quarta Repubblica, Giorgio Cremaschi ha osato difendere i dipendenti pubblici da chi vorrebbe tagliargli lo stipendio per un malcelato senso di giustizia nei confronti di chi con la pandemia ha perso il lavoro o lo ha visto ridursi. Una valanga di commenti si è riversata su Cremaschi, bombardato con ogni tipo di epiteto e addirittura con minacce.

 

USB vuole esprimere tutta la propria solidarietà a chi ha avuto il coraggio nel corso di una trasmissione televisiva di respingere la crociata contro i lavoratori pubblici che è stata lanciata sui media, anche attraverso interventi di “autorevoli” opinionisti e di politici di lungo corso avvezzi a suscitare gli istinti irrazionali col solo obbiettivo di rastrellare facili consensi.

 

Il continuo tentativo di dipingere i lavoratori pubblici come privilegiati o fannulloni si è infranto proprio nel corso di questi mesi quando un esercito malmesso, ridotto nei numeri, lasciato solo dalla politica e dalla Pubblica amministrazione si è trovato ad affrontare il Covid nelle corsie degli ospedali, nelle aule scolastiche, negli uffici degli enti, nel soccorso alla popolazione. Nonostante oltre 500 mila dipendenti pubblici mancanti all’appello già prima dell’esplosione della pandemia, il personale pubblico ha retto l’impatto ed ha fatto tutto ciò che era nelle proprie possibilità per fornire i servizi alla popolazione e sta continuando a farlo in una condizione molto difficile.

 

Non siamo più disponibili ad accettare insulti e manipolazioni da parte di politici, opinionisti, manager milionari e frustrati di ogni genere incapaci di comprendere che la guerra fra poveri fa il gioco di chi ci vuole mantenere divisi e lontani da chi invece ha responsabilità gravissime nella gestione della pandemia.

 

Giovedì i lavoratori dell’INPS, i più bersagliati dalla critica facile e immotivata di questi giorni, saranno sotto il Ministero della Funzione pubblica per protestare contro l’inerzia del Governo nei confronti di questo grave attacco in corso, che sarà anche al centro della Assemblea Nazionale telematica di tutta l’USB Pubblico impiego che si terrà venerdì 4 dicembre e che si potrà seguire sulla pagina Facebook USB Pubblico impiego.  

 

Unione Sindacale di Base