LINEARI E CONSEQUENZIALI

Comunicato n. 43/08

Roma -

L’XI° coordinamento regionale, al quale hanno partecipato oltre 40 delegati da tutte le sedi e le agenzie del Lazio, è stato pressoché interamente dedicato all’organizzazione capillare dello sciopero generale del prossimo 17 ottobre.

 

La dettagliata relazione introduttiva ha posto l’accento sulla delicata e al tempo stesso decisiva occasione che ci si presenta, in un momento di particolare difficoltà nella vita del Paese, per riaffermare la priorità assoluta degli interessi del mondo del lavoro.

     

Ripercorrendo a ritroso gli ultimi nove mesi di attività sindacale svolta all’interno della regione, possiamo infatti vantare, senza tema di smentite, la coerenza di questo iter:     

·        lineari e consequenziali nel percorso di lotta intrapreso contro il D.L. 112/08 (adesso Legge 133/08) fin dal 20 giugno scorso, mentre gli altri cincischiavano. Le numerose assemblee, alle quali non ci siamo certo sottratti, stanno tutte lì a testimoniare il tentativo peraltro riuscito di intercettare il maggior numero di colleghi;

·        lineari e consequenziali nella corretta gestione della vertenza Lazio, varata in 5 ad inizio anno, proseguita in 3 dal maggio scorso e poi conclusa praticamente da soli (dopo l’ennesima inevitabile diffida al direttore regionale), nelle aule della seconda sezione del Tribunale del Lavoro di Roma, con un dispositivo favorevole;

·        lineari e consequenziali nel denunciare immediatamente i guasti finora prodotti, dalla concertazione al Memorandum sul Pubblico Impiego, dal CCNL 2006-2009 al recentissimo Piano Industriale. Guasti elencati in maniera cronologicamente esemplare dal documento sulle “Linee Guida del CCNI 2006-2009” allegato.

 

A pochi giorni dallo sciopero generale il pericolo, più volte segnalato, resta quello degli imbonitori. Un pericolo che ora va rintuzzato, senza esitazioni di sorta, sede per sede.

 

E’ stato successivamente raccolto il reiterato invito di Francesco Sutera del Flaminio a coordinare con urgenza, in maniera sicuramente più efficace e uniforme, l’attività delle singole strutture dell’area romana, tenendo ovviamente conto delle loro specificità.

 

Sono state inoltre fornite ulteriori precisazioni in merito al blocco delle mansioni, già intrapreso lo scorso anno dal personale interessato delle aree A e B, da rilanciare questa volta a tappeto in ambito regionale, così come sollecitato da più sedi.

 

Al termine dei lavori, Serena Scoffone della D.G. ha relazionato i delegati sui contenuti della video-conferenza del commissario straordinario Mastrapasqua. Al di là delle pie intenzioni e delle dichiarazioni di rito, nessuna assicurazione è stata comunque fornita al personale sul recupero, sia pure parziale, del maltolto. Per questo oggi soprattutto nel Lazio siamo chiamati a dare una risposta forte e determinata. Raccogliamo la sfida.

 

 

Coordinamento regionale RdB-CUB INPS Lazio

 

venerdì 17 ottobre
SCIOPERO GENERALE
MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA
ore 9.30 corteo da piazza della Repubblica a S. Giovanni

 

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