MANSIONISTI ESCLUSI COME ESPERTI DI MATERIA COSTRETTI A FARE AFFIANCAMENTO GRATUITO
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In questi giorni lavoratrici e lavoratori delle Aree A e B che provano a presentare la domanda per essere riconosciuti esperti di materia e poter così tenere corsi di formazione in aula si vedono rifiutare tale possibilità perché la selezione è riservata al personale di Area C. Gli stessi lavoratori però sono costretti dai direttori di sede a fare formazione in affiancamento (on the job) al personale di nuova assunzione.
Un paradosso che non ha una motivazione logica in un ente in cui l’organizzazione del lavoro è orizzontale e tutti svolgono le medesime funzioni indipendentemente dall’area di collocazione o dal livello economico.
I lavoratori mansionisti continuano ad essere presi in giro e ad essere sfruttati senza che sia riconosciuta loro una concreta possibilità di crescita economica e professionale. Così non si può andare avanti. Se il presidente dell’INPS non riuscirà a risolvere il problema a dicembre con la Legge di Stabilità, all’inizio del prossimo anno organizzeremo una grande assemblea dei lavoratori delle Aree A e B a Roma e da lì partiremo con un duro programma di lotta finché non saranno riconosciute a quei lavoratori le stesse opportunità degli altri ed una collocazione coerente con il lavoro svolto.
INDIETRO NON SI TORNA
STESSI DIRITTI STESSE OPPORTUNITA’ PER TUTTI