Mascherina ti conosco. Il Movimento mansionisti finalmente rivela la sua vera natura

Vicenza -

Il comunicato del “Movimento nazionale dei lavoratori delle Aree A e B” del 15 maggio 2017 proclama: “Contratto…ci siamo” e mette finalmente le carte in tavola. Infatti, ben pochi dubbi lasciano le parole: “ci aspettiamo dalle OO.SS., che le proposte, condivise con il movimento A   B, vengano accolte dal Governo senza problemi”.

Ma vediamo, quali sono queste proposte?

-          Abolizione dell’area A (e qui ci saremmo anche)

-          Costituzione di due aree giuridiche (e qui l’asino comincia a barcollare)

-          Ampiamento delle posizioni economiche all’interno delle nuove aree (da B1 a B7 e da C1 a C7) (ed è qui che l’asino casca definitivamente).

Sono le stesse “soluzioni” individuate da quelle sigle sindacali che hanno sempre osteggiato la legittima pretesa dei colleghi di area A e B di ottenere, con un percorso adeguatamente pianificato, l’inquadramento di cui già godono i colleghi di area C e con i quali i primi condividono onori (pochi) e oneri (tanti) derivanti dalla quotidiana operatività di una sede INPS.

Sono “soluzioni” tra virgolette perché non consentirebbero, nemmeno stavolta, di vedere rispettato l’articolo 36 della Costituzione, che sancisce parità di stipendio a parità di lavoro.

Sono  “soluzioni” che buttano fumo negli occhi e sviano l’attenzione dall’unica soluzione possibile per la risoluzione definitiva e seria dell’annosa questione del mansionismo all’interno del nostro Istituto:

L’AREA UNICA

Per questa “soluzione”, o meglio non-soluzione, il Movimento chiede a tutti i lavoratori di supportare i sindacati che si impegneranno all’ARAN.

Certo, come no. Gratitudine per coloro che da sempre hanno cercato di buttare acqua sul fuoco e di negare l’evidente ingiustizia perpetrata ai danni di migliaia di colleghi.

Eccola qui svelata definitivamente la maschera. Eccola la verità che viene ufficialmente a galla.

Ciò che prima era un sospetto, seppur molto solido, diviene ora verità comprovata.

Il Movimento nazionale dei lavoratori delle Aree A e B altro non è che uno strumento per realizzare una occulta operazione di sostegno delle sigle sindacali che hanno sempre osteggiato la soluzione definitiva e seria della questione “mansionismo” all’interno dell’INPS.

Il Movimento nazionale dei lavoratori delle Aree A e B rappresenta uno strumento dei sindacati confederali per distogliere energia e determinazione dall’unico percorso che garantirebbe dignità e parità di trattamento a tutti i dipendenti dell’Istituto, ovvero l’area unica.

E noi dovremmo invece dimostrare gratitudine alle sigle che, invece di adoperarsi per l’eliminazione di un trattamento di disparità illegittimo, scorretto e spesso anzi utilizzato come strumento di ricatto, intendono prolungarlo con sette posizioni in area B in luogo delle attuali tre?

Davvero, cari colleghi di area A e B, pensate che questa possa rappresentare la soluzione alla nostra situazione di disparità quotidiana?

Davvero, cari colleghi, pensate che un’eventuale area B allungata metterebbe l’Amministrazione nella posizione di poter riconoscere le attività svolte da ciascuno di noi con una certificazione scritta? Sì, quella che da anni chiediamo inutilmente.

Oppure anche voi, come noi, credete  che permarrebbe l’imbarazzo nel non poterlo fare, in quanto- indipendentemente da quanto si dilati l’area in modo grottesco - ci si troverebbe ugualmente a dover certificare che un collega di area B svolge un complesso di attività di pertinenza dell’area C?

La “soluzione”, o meglio non-soluzione, lascerebbe le cose così come sono adesso. Irrisolte.

O forse un collega di area, mettiamo, B6 (che fa già ridere amaro a scriverlo), potrebbe concorrere per una posizione organizzativa alla pari di un collega di area C?

O forse un collega, mettiamo, B5 percepirebbe la stessa retribuzione di un collega C3 con il quale condivide e si spartisce equamente le incombenze della normale operatività quotidiana, appuntamenti e sportello compresi?

Certo che no.

Non facciamoci abbindolare, cari colleghi di area A e B. 

La soluzione, la sola soluzione seria e definitiva alla questione del mansionismo è sempre la solita.  

Quella che solo USB ha sostenuto in tutti questi anni e continua a sostenere.

L’AREA UNICA

Rivendichiamo il diritto a vederci riconosciuto, anche sotto l’aspetto economico, il lavoro svolto.

Pretendiamo le stesse opportunità di carriera assicurate ai colleghi di area C.

Il resto è solo un contentino. Il resto è fuffa.

ll resto è solo propaganda subliminale. Il resto è solo conservazione mascherata da rivoluzione.

Cari colleghi di area A e B, non facciamoci distrarre.

Manteniamo chiara la direzione e continuiamo a lavorare per il raggiungimento della sola meta che ci consentirebbe di vedere riconosciuta la nostra dignità di lavoratori:

L’AREA UNICA

Continuiamo a sostenere UBS, l’unico sindacato che lotta per una soluzione seria e definitiva alla questione del mansionismo in INPS.                                                                      

USB P.I. INPS Vicenza