MASSA CARRARA - LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO NON PUO' ESSERE SOGGETTA A RISPARMI! NON SI PUO' RISPARMIARE SU SALUTE E SICUREZZA: SI RISCHIA DI PERDERE MOLTO!

Carrara -

 

 

La USB da tempo ha indicato tra le priorità dell’attività sindacale la salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Pur apprezzando l’intenzione manifestata dal direttore provinciale di garantire informazione e trasparenza portando a conoscenza di tutto il personale una relazione del consulente tecnico (referente tecnico-edilizio per Massa Carrara), arch. Daniele Bachini, in merito ad interventi manutentivi nella sede di Carrara, per la USB, a costo di essere ripetitivi, è necessario e doveroso fare alcune precisazioni in merito alla relazione in questione:

 

 

  • la tutela della salute e della sicurezza non può essere soggetta a risparmi di spesa;
  • i rischi derivanti da interferenze cioè i rischi per la salute e l'integrità fisica delle lavoratrici e dei lavoratori derivanti dall'intervento di una ditta esterna devono essere valutati ed eliminati;
  • il benessere termico deve essere garantito in tutti i locali della sede eliminando i rischi da microclima;
  • tutto quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori deve essere oggetto di aggiornamento periodico del DVR - documento di valutazione dei rischi, redatto dal datore di lavoro (nel nostro caso il direttore provinciale), che rappresenta la mappatura dei rischi presenti.

Inoltre allo scopo di garantire realmente un corretta informazione è altrettanto necessario e doveroso fare alcune precisazioni in merito alla sorveglianza sanitaria.  


La sorveglianza sanitaria sul lavoro, attraverso un medico competente, è uno degli obblighi che il D.Lgs. 81/08 (TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO) impone ai datori di lavoro.

L' art.2 del Testo Unico la definisce come "gli atti medici, finalizzati alla tutela dello stato di salute e sicurezza dei lavoratori, in relazione all’ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa", continuando nell'art.41 espressamente intitolato "Sorveglianza sanitaria" in cui vengono snocciolati nel dettaglio tutti gli aspetti tecnici che la riguardano. Il fine del servizio di sorveglianza sanitaria è quindi quello di monitorare e migliorare il benessere dei dipendenti, accertandone periodicamente le condizioni fisiche.

Particolare attenzione all’INPS dovrebbe essere data alla VALUTAZIONE DEI RISCHI CONNESSI AL LAVORO CON PERSONAL COMPUTER O VIDEOTERMINALE (VDT) e alla VALUTAZIONE DEI RISCHI DA STRESS LAVORO CORRELATO. (Ma su questo ci torneremo in modo più dettagliato).

E’ evidente che Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e Medico competente devono essere parte attiva nella valutazione dei rischi, ma è altrettanto evidente che laddove è necessario le lavoratrici ed i lavoratori, ai quali però deve essere fornito un valido strumento  informativo, diventano parte attiva per prevenire o comunque riconoscere, situazioni di rischio.
Occorre soprattutto una continua opera di sensibilizzazione "informazione - formazione - istruzione - addestramento, che fonda le sue radici in una cultura di tipo partecipativo".


DALLO STATUTO DEI LAVORATORI – Legge n.300/70:
"I lavoratori, mediante le loro rappresentanze, hanno diritto di controllare l'applicazione delle norme per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e di promuovere la ricerca, l'elaborazione e l'attuazione di tutte le misure idonee a tutelare la loro salute e la loro integrità fisica".

LA USB SARA’ SEMPRE A FIANCO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI ANCHE AL FINE DI PROMUOVERE E DIFFONDERE “UNA CULTURA DELLA SICUREZZA” IN TUTTI I LUOGHI DI LAVORO!

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                                                                                     USB Pubblico Impiego Massa Carrara