NON VA

Nazionale -

(151/20)  Lo scorso 20 novembre abbiamo scritto una nota all’amministrazione centrale, inviata anche a tutto il personale, nella quale chiedevamo l’integrazione dell’ordine del giorno di due riunioni sindacali convocate per il 24 e 25 novembre.

In previsione dell’incontro del 24 novembre, con all’ordine del giorno i benefici assistenziali 2020, avevamo chiesto di poter discutere anche di un accordo a stralcio per i passaggi economici nelle aree A e B da effettuare entro dicembre 2020, del riconoscimento di un compenso economico aggiuntivo mensile rispettivamente di 60 e 65 euro per i lavoratori delle Aree A e B a titolo d’indennità di mansionismo e della contrattazione integrativa 2020, considerato che siamo ormai a fine anno. Non ci è arrivata alcuna risposta dall’amministrazione e l’incontro è stato rinviato.

Nella riunione dell’OPI, l’osservatorio per l’innovazione, convocata per il 25 novembre con all’ordine del giorno la funzione formazione e i progetti ad alto contenuto tecnologico, avevamo chiesto che si affrontasse anche il tema dell’obiettivo impossibile del rilascio  degli ecocert della gestione pubblica entro il prossimo dicembre. Anche su questo non è arrivata risposta e quando abbiamo riproposto il tema all’interno della riunione dell’OPI la richiesta è stata ignorata.

Così non va. L’amministrazione centrale non considera le richieste ufficiali avanzate dalla USB probabilmente pensando che si tratti di pura propaganda sindacale e non di un atto formale, serio, costruttivo, della seconda forza sindacale dell’Istituto, al quale si è in dovere di dare risposta, positiva o negativa che sia. Altrimenti dobbiamo pensare che l’amministrazione centrale voglia andare allo scontro ed anche se non è quello che cerchiamo di certo non ne abbiamo timore. Quello che non possiamo accettare è che la delegazione trattante dell’INPS continui ad ignorare formali richieste scritte. Oggi abbiamo inviato un’ulteriore nota chiedendo chiarimenti sulle selezioni per i passaggi di area, considerando che quanto sta accadendo sconfessa la tempistica dettata ufficialmente dall’amministrazione con propri messaggi Hermes. Anche questa nota resterà senza risposta? La pazienza è finita e non ci terremo gli schiaffi in faccia dell’amministrazione.

CONFINTESA INPS APPOGGIA LE PETIZIONI DELLA USB

Ringraziamo Confintesa per la presa di posizione ufficiale con la quale ha appoggiato le 3 petizioni che abbiamo promosso su: tassa sulla malattia e fasce di reperibilità, democrazia sindacale, composizione dei comparti di contrattazione. Confintesa ha ben compreso che l’iniziativa è di tutti quelli che la vogliono sostenere e la USB non è alla ricerca di paternità esclusive su temi giustamente definiti di “buon senso” che dovrebbero coinvolgere tutti i sindacati e tutti i lavoratori. Attualmente le adesioni sono arrivate a 2.519, davvero poche, lo diciamo con franchezza. Ci aspettiamo nelle prossime ore un’impennata della partecipazione all’iniziativa da parte delle lavoratrici e dei lavoratori.