Nota RdB-CUB su Messaggio N. 7097 del 31 marzo 2009 - Buono pasto - attribuzione automatizzata a tutte le categorie di personale
In allegato la nota inviata ai vertici dell'Istituto
Al Presidente della Delegazione trattante
Dr. Antonio Mastrapasqua
Al Direttore Generale
Dr. Vittorio Crecco
Al Direttore Centrale DCSGRU
Dr. Mauro Nori
e p.c. A tutti i lavoratori
Oggetto: Messaggio N. 7097 del 31 marzo 2009 – Buono pasto – attribuzione automatizzata a tutte le categorie di personale.
O noi siamo prevenuti o da un po’ di tempo ogni volta che dovete redigere un messaggio che riguarda il personale dell’Istituto siete quantomeno ambigui, se non arrivate addirittura a porvi in aperta contrapposizione con le norme contrattuali. A tale proposito vale la pena ricordare i precedenti messaggi N. 6728 e N. 6976 del c.a..
Il messaggio N. 7097, citato in oggetto, probabilmente nella realtà avrebbe dovuto riguardare solo dirigenti e professionisti, visto che per la maggioranza del personale acquista un valore quasi surreale. Ci sono forse lavoratori delle aree che non timbrano regolarmente l’entrata e l’uscita del turno di lavoro? Ci sono forse lavoratori delle aree a cui è riconosciuto il buono pasto in presenza di una durata giornaliera dell’attività lavorativa inferiore a quella prevista dagli accordi? A noi risulta di no!!!
Quali procedure di gestione del personale occorre aggiornare, poi, e per chi, e soprattutto a quale scopo?
Un messaggio criptico, sembra quasi che parliate a nuora perché suocera intenda. Ma perché, invece di affannarvi a pubblicare determinazioni, circolari, messaggi, per eseguire pedissequamente gli ordini ed i desiderata che vi arrivano dagli esponenti di governo, non vi fermate un attimo, fate un lungo respiro e cambiate approccio ai problemi ed alle relazioni interne, recuperando un rapporto positivo con i lavoratori e con le organizzazioni che li rappresentano? Credete davvero che un decisionismo autoritario alla lunga ottenga maggiori risultati di una politica di confronto e condivisione? Credete davvero che assecondare un ministro in ogni suo capriccio, come nel caso degli emoticons, sia utile a dare maggiori motivazioni ai lavoratori o contribuisca realmente a migliorare il funzionamento dell’Ente? Forse, quel che cercate è altro, e sta nelle vostre legittime aspettative personali o in verosimili sogni di gloria. Attenzione, però, il vento spesso cambia direzione all’improvviso ed a volte può coglierci impreparati, lasciando dietro di sé una scia di delusione.
Noi, diversamente da quanto avete dimostrato voi finora, siamo disponibili al dialogo e non abbiamo pregiudizi di ordine politico, perché siamo un sindacato libero ed indipendente che guarda agli interessi dei lavoratori ed ha a cuore il ruolo sociale di questo Ente.
Voi da che parte state?
Roma, 2 aprile 2009
p. RdB-CUB Pubblico Impiego INPS
Luigi Romagnoli