PASSAGGI – MOBILITA’ - CONCORSI

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PASSAGGI – MOBILITA’ - CONCORSI

 (119/22) All’incontro sindacale del 20 dicembre, oltre ad un ricchissimo ordine del giorno, era stata annunciata la presenza di Caridi e Tridico. Il primo non si è manifestato mentre il presidente ha partecipato per poco più di mezz’ora, richiamato da più importanti impegni istituzionali.

Grazie alla pressione esercitata dalla USB nelle scorse settimane, si è finalmente aperta la discussione sulle famiglie professionali, la cui definizione è preliminare all’effettuazione dei passaggi verticali. Diciamo subito che il documento presentato da Giuseppe Conte, dal primo gennaio nuovo Capo del Personale, non ci convince. E’ fumoso, prolisso e distante anni luce dalla realtà dell’Istituto e dai suoi lavoratori. A questo argomento dedicheremo un apposito comunicato.

Sull’internalizzazione del Contact Center e la costituzione della società 3I il presidente ha fatto un breve accenno fornendo scarne informazioni. In attesa che questi importantissimi temi vengano affrontati nuovamente con il necessario approfondimento, USB ha ribadito la propria assoluta contrarietà alla privatizzazione dell’informatica pubblica, denunciando l’opacità delle procedure in corso e della modalità con cui si fanno nomine e si assumono decisioni, con fortissimo rischio di speculazioni a favore di privati e a danno della collettività.

MOBILITA’

Il bando di mobilità nazionale è in ritardo a causa della lentezza con cui si sono svolte alcune procedure di mobilità regionale ma è ormai prossima la pubblicazione. USB ha denunciato le ingiustificate difficoltà che in alcuni territori   sono state frapposte da alcuni direttori regionali alle domande di trasferimento e ha chiesto che tutte siano accolte prima del bando nazionale, con il solo limite dei posti disponibili nella sede di destinazione e senza arbitrari riferimenti alle carenze di organico di quelle cedenti, destinate ad essere colmate dalle nuove assunzioni. Si differiscano semmai i trasferimenti ma senza bloccare nessun collega.

PASSAGGI ORIZZONTALI

Per i passaggi orizzontali con le regole del vecchio contratto nazionale sono state presentate 13382 domande, sulle quali si stanno effettuando i necessari controlli, per i quali il termine ultimo è il 28 dicembre. Immediatamente dopo la DC Informatica elaborerà le graduatorie che verranno pubblicate il 29 a firma del Direttore Generale. Per quanto riguarda il numero dei passaggi, l’accordo a stralcio che ne prevede un numero pari al 67% degli aventi diritto per l’Area C e il 100% per le Aree A e B è all’esame della Funzione Pubblica. Contatti informali inducono ad essere fiduciosi sull’approvazione dei numeri contrattati e si attende entro domani la risposta del MEF.

CONCORSI IN VIA DI SVOLGIMENTO

Oggi, 21 dicembre, verranno assunti i 15 avvocati vincitori. Lo scorrimento della graduatoria è legato ad ulteriori autorizzazioni.

Per i medici di primo livello, oltre ai 189 vincitori sono state autorizzate altre assunzioni fino a 363 complessive ma ci sono state alcune rinunce. Si prevede un ulteriore scorrimento per arrivare a 447 complessive.

Per i medici di secondo livello (primari) è prevista il 30 gennaio la prova teorico-pratica.

Il concorso per ingegneri, per il quale sono pervenute 2664 domande complessive, è nella fase di predisposizione delle prove. Quello per 11 insegnanti al Liceo di Sansepolcro è un ritardo per problemi procedurali legati al contratto applicabile.

Riguardo al concorso per 1858 Consulenti di protezione sociale, le assunzioni autorizzate sono attualmente 4082. Le prove orali sono terminate e il 12 gennaio è prevista una seduta suppletiva per 33 ricorrenti. Il Consiglio di Amministrazione di oggi approverà la graduatoria con riserva di revisione in caso di accoglimento giudiziario dei ricorsi. La procedura per la scelta delle sedi non verrà avviata prima del 12 gennaio. Ulteriori scorrimenti necessitano di autorizzazione, legata all’approvazione del Piano dei fabbisogni aggiornato.

Pur valutando nel complesso positivamente queste notizie, la delegazione USB ha ricordato come comunque l’INPS continuerà a trovarsi in pesante carenza di personale anche a procedure concluse (almeno - 2000 unità rispetto al cosiddetto fabbisogno sostenibile, inferiore a quello reale, e al netto dei molti prossimi pensionamenti).

E’ quindi indispensabile prevedere fin da ora nuovi concorsi per Funzionari ma anche per Assistenti (ex Area B) e per i profili di infermiere e geometra, sempre più in gravissima carenza. Per il profilo ispettivo il problema è di natura politica per il ruolo a esaurimento, che USB continua a chiedere venga abolito e che impedisce le assunzioni.

A margine della riunione, è stata comunicata la proroga al 30 giugno 2023 per l’utilizzo o il recupero delle ore accumulate come ROPE, mentre per l’incentivo degli ispettori l’amministrazione ha preso tempo per ulteriori accertamenti.