PRIMA L'AMMINISTRAZIONE …POI LA CISL DI ALLEGRINI

Comunicato n.3/07

Roma -

Ricordate l’episodio avvenuto il 20 novembre 2006 presso la Direzione Regionale LAZIO e per il quale era stata avviata un’indagine disciplinare interna?


Ebbene, con una nota del 28 dicembre 2006 mi è stato comunicato che l’istruttoria "…non ha evidenziato aspetti di oggettiva rilevanza disciplinare". Assolto, quindi.


E non poteva essere altrimenti visto che, nel legittimo esercizio del mandato sindacale, insieme ad altri delegati mi ero limitato a chiedere un incontro al Direttore Regionale, in modo sicuramente fermo ma senza eccedere nel linguaggio o nei modi (vedi notizia correlata "i caprici dello zar pietro").


Chi aveva affilato le armi per colpire attraverso me l’intera organizzazione RdB INPS è stato costretto alla ritirata e la bomba che aveva confezionato gli è scoppiata tra le mani.

 

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Ma qualcun altro, nel frattempo, aveva pronta una nuova bomba. Il segretario della CISL INPS, Giorgio Allegrini, presentava infatti in data 18 dicembre 2006 una denuncia-querela alla Procura della Repubblica contro i contenuti del volantino della RdB N. 51 del 23 novembre 2006 (vedi notizia correlata "il dottorino è nervoso"), chiamandomi a rispondere in prima persona di quanto affermato.


E’ chiaro il tentativo di tappare la bocca a chi, con toni decisi ma allo stesso tempo ironici, ha cercato di ribattere ad un violento attacco nei confronti della nostra organizzazione sindacale, magari mettendo in difficoltà il segretario della CISL. Non si possono, infatti, diffondere informazioni errate sui problemi dei lavoratori o sulle iniziative sindacali, come nel caso della certificazione delle mansioni, e poi pretendere che non vi sia risposta.


Allegrini, evidentemente, mal sopporta critiche al proprio operato o pensieri diversi dal proprio ed arriva addirittura a rivolgersi alla Procura della Repubblica per chiedere soddisfazione rispetto ad un comunicato sindacale. Lo riteniamo un gesto biasimevole, così come ci sembra scorretta la diffusione, tramite il comunicato CISL N. 1 del 2007 (in allegato), di uno stralcio della denuncia, omettendone volutamente i contenuti, ma lasciando bene in evidenza il nome del querelante e quello del querelato. Bell’esempio di corretta informazione!!!


Potrei a questo punto denunciare io il segretario della CISL, Giorgio Allegrini, dal momento che il comunicato CISL è stato affisso nei locali dell’Istituto in molte Sedi e che la stessa querela potrebbe essere archiviata dal giudice con un nulla di fatto.
Ma stia tranquillo, Giorgio, noi siamo di un’altra pasta e non arriviamo a queste bassezze.