RESPINGERE LE SCHEDE DI VALUTAZIONE OGGI È LA PRIORITÀ L’ASSEMBLEA USB DECIDE INIZIATIVE DI MOBILITAZIONE

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(09/22) RESPINGERE LE SCHEDE DI VALUTAZIONE OGGI È LA PRIORITÀ L’ASSEMBLEA USB DECIDE INIZIATIVE DI MOBILITAZIONE

900 contatti in Teams, oltre 130 su YouTube e più di 70 su Facebook, 20 interventi, questi i numeri delle cinque ore di diretta durante le quali ieri la USB si è confrontata con le lavoratrici e i lavoratori dell’INPS su argomenti di grande interesse collettivo. È possibile rivedere la registrazione di gran parte dell’assemblea sul sito della USB o sulla pagina Facebook della USB INPS.

CONTRATTO COLLETTIVO FUNZIONI CENTRALI

Analizzato il Contratto collettivo nazionale di lavoro 2019-2021 del Comparto Funzioni Centrali e spiegate le ragioni per le quali la USB non ha sottoscritto lo scorso 5 gennaio l’ipotesi di accordo, è stato annunciato che i contenuti dell’intesa saranno oggetto di una consultazione aperta a tutti i lavoratori del Comparto. Da oggi fino al 30 gennaio sarà possibile partecipare all’iniziativa “iodicolamia” sul sito web della USB. Cliccare sul seguente link https://pubblicoimpiego.usb.it/iodicolamia.html

Tra i pochi punti positivi del CCNL c’è sicuramente la norma che permette fino al 2024 di poter transitare all’area superiore senza il titolo di studio previsto per l’accesso dall’esterno. È la cosiddetta norma di prima applicazione sulla quale USB si è spesa molto, dentro e fuori il tavolo sindacale con l’Aran, tuttavia non si può sostenere che sia una norma risolutiva del mansionismo, perché esclude dal passaggio chi in area B non ha almeno il diploma di scuola media secondaria superiore. Probabilmente è un problema che riguarderà pochi, ma è pur sempre un problema. L’altro ostacolo riguarda il fatto che anche tali passaggi sono legati al piano delle assunzioni, quindi devono trovare spazio all’interno del Fabbisogno nella misura massima del 50% del piano delle assunzioni. Per questo la USB ha chiesto e ottenuto che il termine per tali passaggi fosse dilazionato al 2024, per avere più tempo e tentare di riconoscere almeno un passaggio di area a tutti. Sarebbero state necessarie scelte più coraggiose e un diverso sistema di classificazione, ma le divisioni sindacali non hanno favorito migliori soluzioni.  

 

SCHEDE DI VALUTAZIONE

L’argomento che ha riscosso il maggior interesse delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno partecipato all’assemblea è stato senz’altro quello riguardante le schede di valutazione individuale consegnate nei giorni scorsi ai dipendenti dell’INPS. Un’operazione contestata in modo deciso dalla USB fin dalla prima ora con presidi di protesta, invio di mail agli Organi dell’Istituto e 2 ore di sciopero proclamato il 28 gennaio 2021. La USB ha sempre evidenziato come le schede di valutazione individuale siano uno strumento superato, divisivo, discrezionale, del tutto inadeguato a verificare le competenze e l’impegno lavorativo espressi dal personale dell’Istituto.

La valutazione individuale, inoltre, condizionerà gli accessi all’alta formazione e le carriere delle lavoratrici e dei lavoratori dell’INPS. Infatti, nel Contratto collettivo delle Funzioni Centrali sottoscritto lo scorso 5 gennaio da tutte le organizzazioni sindacali ad eccezione della USB, è previsto che nelle procedure per l’assegnazione delle progressioni economiche all’interno delle aree e dei passaggi di area la valutazione individuale abbia un peso preponderante rispetto agli altri criteri.

INIZIATIVE DI PROTESTA

Queste le iniziative di protesta decise dall’assemblea su tale argomento:

  • Proposta di sciopero unitario da avanzare a tutte le organizzazioni sindacali dell’INPS per rifiutare le schede di valutazione individuale quale strumento di verifica della professionalità e dell’apporto lavorativo del personale dell’Istituto;
  • Richiesta all’Amministrazione di massima trasparenza nell’operazione di valutazione del personale, con la pubblicazione della votazione ottenuta da ciascun dipendente;
  • Affissione volontaria della scheda di valutazione alla porta d’ingresso della stanza nella quale è ubicata la propria postazione di lavoro per esprimere la volontà di massima trasparenza dei dati riguardanti la valutazione individuale, che condizioneranno le carriere delle lavoratrici e dei lavoratori dell’INPS;
  • Contestazione individuale scritta in caso di votazione ingiustificatamente negativa con richiesta di chiarimenti indirizzata al valutatore. Su questo la USB assicura il massimo supporto.

MOBILITÀ REGIONALE E NAZIONALE

Nel corso dell’assemblea è stato affrontato anche il tema della mobilità regionale e nazionale ed è stata rilanciata la proposta della USB di procedere ad una ricognizione preventiva delle esigenze di trasferimento da parte del personale dell’INPS, così da poter tarare meglio l’assegnazione dei lavoratori che saranno assunti con concorso pubblico.

SMART WORKING E MISURE SANITARIE

È stato ribadito l’impegno della USB a continuare a chiedere lo smart working per tutte le figure professionali a totale copertura dell’orario di lavoro settimanale finché sarà in vigore l’emergenza sanitaria, continuando ad assicurare le attività indifferibili e garantendo finché possibile la volontarietà del lavoro in presenza. Sarà, inoltre, rinnovata la richiesta della chiusura degli sportelli in presenza e la limitazione delle visite mediche nei centri medico legali a quelle effettivamente indispensabili a definire la richiesta di prestazione.