Rosario De Luca annuncia le dimissioni dal cda INPS, USB: un atto dovuto, per il marito della ministra del Lavoro

Roma -

Appena è stato chiaro che Marina Elvira Calderone sarebbe diventata ministro del Lavoro del governo Meloni, il marito, Rosario De Luca, consigliere d’amministrazione dell’INPS, ha annunciato che nella prossima riunione del CdA rassegnerà le dimissioni dall’incarico.

USB lo scorso 18 ottobre aveva scritto quanto fosse inopportuna l’eventuale coesistenza degli incarichi dei due coniugi: l’una a guidare il ministero del Lavoro che vigila sull’attività dell’INPS e l’altro a governare l’ente vigilato.

Per USB le dimissioni di De Luca dal CdA dell’Istituto nazionale della previdenza sociale sono un atto dovuto, ma il consigliere dell’INPS la pensa diversamente e, nell’annunciare la rinuncia all’incarico, ha specificato che abbandona non per motivi di incompatibilità, o di altri impedimenti legali, ma perché in questo momento ritiene di lasciare spazio all’impegno di altri.

Se per altri intende la consorte è umanamente comprensibile che voglia avere più tempo per sostenerla ora che lei ha assunto un delicato incarico, a meno che non siano previsti per lui più gravosi impegni all’interno del Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro ora che la moglie ha lasciato la presidenza per diventare ministro.

Resta il fatto che De Luca non aveva alternative per evitare ulteriori imbarazzi e false partenze al governo che sta muovendo i primi passi, dopo giorni di tensione nella scelta dei ministri e lo svarione dello scambio di dicasteri tra Zangrillo e Fratin.

USB Pubblico Impiego INPS

 

Roma, 24 ottobre 2022