SE LA LEGALITA' HA UN PREZZO, AL SUD E' PIU' CARA

Comunicato n. 48/09

Nazionale -

 

La RdB-CUB INPS esprime piena solidarietà al direttore della sede di ROSSANO, Maria Giovanna Cassiano, costretta a vivere sotto scorta per aver disposto il blocco del pagamento delle indennità di disoccupazione e di malattia a falsi braccianti agricoli. Pari solidarietà è estesa al personale della sede calabra, costretto a lavorare e vivere in un pesante clima di intimidazione esterna, come già accaduto in altre sedi dell’Istituto come Foggia.

 

Non è infatti la prima volta che si scoprono illeciti tra le aziende agricole ed ogni anno emerge un quadro preoccupante che riguarda regioni come la Puglia, la Sicilia, la Calabria. Ingenti risorse economiche gravano sul bilancio dell’INPS per il pagamento delle diverse indennità riguardanti la malattia, la maternità o la disoccupazione a falsi lavoratori che la campagna l’hanno vista solo dalla finestra della propria abitazione o su qualche cartolina illustrata.

 

Permane su questo settore dell’economia nazionale un forte controllo della malavita organizzata ed una commistione con poteri politici che da simili frodi allo Stato traggono forza elettorale sul territorio.

 

In certe zone del Paese continua ad essere difficile rappresentare le istituzioni e, se si fa il proprio dovere, si diventa una specie di eroi. Pensiamo all’attività di vigilanza ispettiva nelle zone del sud ed ai pericoli che i colleghi corrono per svolgere correttamente il proprio lavoro. Proprio da una periodica attività di accertamento ispettivo è emersa la truffa ai danni dell’INPS, perpetrata da alcune false aziende agricole iscritte alla sede di ROSSANO. Evidentemente questa volta si è andati fino in fondo, mentre non è improbabile che in altre occasioni ci si sia fatti intimidire dagli “umori” della piazza e dalle pressioni più o meno esplicite di qualcuno.

 

I vertici dell’INPS non debbono lasciare sola la dott.ssa Cassiano, con la quale possiamo anche avere diversità di opinioni rispetto alla gestione organizzativa e del personale, ma alla quale forniamo pieno appoggio in questa iniziativa di ripristino della legalità.

 

Questo tuttavia non basta. E’ necessario che i vertici dell’Istituto attuino scelte strategiche ed organizzative appropriate perché si affermi la legalità in tutto il territorio, salvaguardando al tempo stesso l’integrità psico-fisica dei dipendenti, non esponendoli a rischi personali.

 

Beati quei popoli che non hanno bisogno di eroi. (B. Brecht)