SULLE RELAZIONI SINDACALI ALL'INPS, CON RdB NON C'E' PARTITA

Comunicato n.46/06

Nazionale -

 

L’Amministrazione continua a collezionare sentenze negative per comportamento antisindacale, non volendo riconoscere le ragioni della RdB.

Il Tribunale Civile di Roma, infatti, il 26 ottobre scorso ha respinto l’appello presentato dall’INPS contro la sentenza di primo grado che dichiarava come antisindacale il comportamento dell’Amministrazione, in base ad una denuncia della RdB, per non aver assolto all’obbligo dell’informazione preventiva sull’apertura di nuove Sedi provinciali in Sardegna.

Il prossimo 30 novembre, sempre presso lo stesso Tribunale, sarà discusso un altro appello contro la sentenza vinta in primo grado dalla RdB per non aver ricevuto la dovuta informazione sull’attivazione di contratti di lavoro interinale.

L’Amministrazione continua a subire goal nel campo delle relazioni sindacali, e non solo a Roma: di recente, in Campania, la struttura regionale della RdB ha vinto un ricorso per comportamento antisindacale per non aver ricevuto i dati relativi all’attività di formazione nella regione.

L’Amministrazione mostra i muscoli nelle relazioni sindacali, collezionando sconfitte, mentre lascia scadere i termini o decide di non proseguire affatto l’iniziativa giudiziaria quando a ricorrere sono i dirigenti o i legali dell’Istituto.

La RdB è disponibile, nell’ambito dei programmi di formazione sindacale dei propri militanti, a fornire un corso di relazioni sindacali, ovviamente a pagamento, ai vertici dell’Istituto, ai dirigenti e, soprattutto, ai legali, chiamati a fornire un dotto parere ed a difendere l’Ente.

Parafrasando un detto popolare si potrebbe concludere: dai nemici mi guardi Dio che dai legali INPS mi guardo io!