Trattative. ACCORDO SUL TELELAVORO, PERMESSI STUDIO, SELEZIONI INTERNE -testo degli accordi-

In allegato il comunicato n.80/07 e il testo dei due accordi

Nazionale -

ACCORDO SUL TELELAVORO



Venerdì 14 dicembre abbiamo sottoscritto l’accordo per l’avvio di un progetto sperimentale di telelavoro domiciliare. Ora le colleghe ed i colleghi che si trovano in situazioni di particolare disagio possono presentare domanda per svolgere l’attività lavorativa dal proprio domicilio, nella misura massima del 5% del personale in carico alla sede di riferimento.


Resta intatta la nostra contrarietà ad un utilizzo ordinario dell’attività in telelavoro, poiché comporta reali rischi di disgregazione tra i lavoratori e si presta ad un calcolo della produzione che riporta al cottimo.


Tuttavia abbiamo voluto condividere questo progetto, sostenuto con forza dal comitato pari opportunità, perché ci rendiamo conto che il telelavoro può salvaguardare in particolari casi la partecipazione al processo produttivo dei lavoratori, garantendo loro pari benefici economici.

 



PERMESSI STUDIO



Nella riunione dell’11 dicembre abbiamo sottoscritto l’accordo per l’attribuzione dei permessi studio, un accordo atteso da molti lavoratori impegnati in percorsi di qualificazione culturale.

 



SELEZIONI INTERNE



Se ne è parlato nella riunione dell’11 dicembre, sottolineando da parte di tutti l’esigenza di affrettare i tempi. L’amministrazione ha descritto un percorso, relativo all’indizione di una gara europea, che porterebbe a sostenere le prove in piena estate a luglio, o rinviandole a settembre del 2008.


Nel nostro intervento abbiamo sottolineato la necessità di chiudere in fretta il confronto nazionale, riservando una maggiore attenzione alle materie oggetto della prova, che appaiono ancora troppe e di definizione generica.


Con soddisfazione abbiamo preso atto dell’ulteriore diminuzione del numero complessivo di test per ogni selezione e della conferma dell’impegno dell’amministrazione a pubblicare per tempo la normativa ed i test oggetto della prova.


Sarà necessario almeno un altro incontro prima che la parola passi al confronto territoriale per la ripartizione dei posti da mettere a bando.


Passate le elezioni RSU, ora sono in tanti a scoprire il problema della partecipazione alle selezioni del personale precario non in ruolo al 31 dicembre 2006. Ricordiamo che da un anno stiamo ponendo il problema al tavolo di trattativa, senza trovare il sostegno delle altre organizzazioni sindacali.

Probabilmente in precedenza avevano il timore di non incassare il voto dei colleghi a tempo indeterminato. L’amministrazione, tuttavia, questa volta è stata molto chiara: il contratto integrativo 2006 prevede il possesso dei requisiti al 31 dicembre 2006, anche per il passaggio a C1, che avrà come decorrenza invece quella dell’autorizzazione ministeriale. Oggi, gli stessi che hanno firmato quell’accordo ne chiedono una diversa applicazione… e bravi!!! Finalmente è arrivata una risposta formale, ma ci riserviamo ulteriori valutazioni in merito.

 

Oggi e domani gli argomenti all’ordine del giorno degli incontri sindacali sono:
-    CONTRATTO INTEGRATIVO 2007; MANSIONISMO; FORMAZIONE.