Rimborsi inesistenti segnalati da UNISALUTE sul mod. 730 - disagi per gli errori della polizza sanitaria
I RIMBORSI INESISTENTI SEGNALATI DA UNISALUTE SUL MOD. 730
DISAGI PER GLI ERRORI DELLA POLIZZA SANITARIA
(31/23) È tempo di dichiarazione dei redditi ma i dipendenti in attività e in pensione di INPS, INAIL e ACI quest’anno si trovano ad affrontare una difficoltà in più. Sono ormai diverse le lamentele giunte all’ASDEP per l’erronea segnalazione da parte di UNISALUTE di rimborsi mai erogati relativi al 2022. Il raggruppamento temporaneo d’imprese, che ha vinto la gara per la gestione della polizza sanitaria dei dipendenti di INPS, INAIL, ACI, per il periodo 2022-2024, ha segnalato all’Agenzia delle Entrate rimborsi inesistenti che sono finiti nel Mod. 730/2023 di lavoratori e pensionati. In alcuni casi il dipendente è andato in pensione addirittura prima che subentrasse UNISALUTE a RBM, scegliendo di non aderire più alla polizza sanitaria. Eppure, il nuovo gestore ha segnalato un rimborso per prestazioni sanitarie impossibile da erogare perché l’ex lavoratore non era più coperto da assicurazione.
Siamo di fronte a fatti molto gravi che costringono gli interessati ad intervenire sul proprio Mod. 730/2023 precompilato dall’Agenzia delle Entrate annullando la segnalazione di rimborso. Inutile cercare di contattare telefonicamente UNISALUTE perché il telefono squilla inesorabilmente a vuoto. Così le lamentele arrivano agli uffici dell’ASDEP, all’indirizzo info.asdep@inps.it
Il fornitore dei servizi relativi alla polizza sanitaria finora ha dato numerosi segnali di inefficienza, rispetto ai quali a nostro avviso non si è intervenuti in modo deciso. Ci aspettiamo una presa di posizione netta e immediata da parte del presidente dell’ASDEP e dei vertici dell’INPS nell’interesse dei lavoratori e dei pensionati degli enti che aderiscono alla tutela sanitaria. Da parte nostra proseguiremo a monitorare l’attività di UNISALUTE evidenziando immediatamente i punti di caduta che ci vengono segnalati.