VACCINAZIONE ANTI-COVID PRIMI RISULTATI DEGLI INTERVENTI DEI DIRETTORI REGIONALI
(41/21) Tutti i lavoratori INPS del Veneto sono stati inseriti dalla Regione nella fase 3 del piano di vaccinazione a livello regionale, dopo il personale sanitario e i soggetti estremamente vulnerabili. Un risultato ottenuto grazie all’intervento del direttore regionale.
Analoghi interventi sono stati fatti anche da altri direttori regionali, ad esempio in Puglia e in Lombardia. Siamo in attesa di conoscerne gli sviluppi.
Chiediamo all’amministrazione centrale di coordinare su tutto il territorio nazionale tali interventi, interloquendo direttamente con il Ministero della Salute e assicurandosi che tutti i direttori regionali si attivino per inserire il personale INPS nei piani regionali dei vaccini.
È superfluo ricordare che in ogni caso la vaccinazione è volontaria e quindi a nessuno è fatto obbligo di sottoporsi a tale profilassi.
Oggi la USB promuove in molte piazze iniziative di protesta con lo slogan “No profit on Pandemic”, contro il potere delle multinazionali farmaceutiche che detengono i brevetti dei vaccini anti-Covid. A Roma appuntamento in Piazza Monte Citorio a partire dalle ore 16.
PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO DELL’8 MARZO
I DATI SI POTRANNO CONOSCERE SOLO DOPO IL 19 MARZO
Per conoscere i dati relativi alla partecipazione allo sciopero generale dell’8 marzo, proclamato dalla USB in risposta all’appello di “Non una di meno”, bisognerà attendere almeno il 19 marzo perché nella giornata di protesta ancora in molti non avevano presentato la programmazione settimanale.
Partiamo in ogni caso da un dato minimo consolidato che è rappresentato dagli 889 (lavoratrici e lavoratori) che hanno presentato il giustificativo dell’assenza indicando lo sciopero come motivazione. Un piccolo dato significativo destinato probabilmente ad aumentare una volta che si conoscerà la programmazione di tutto il personale.
Il cammino per il riconoscimento dei pieni diritti delle donne e della parità di trattamento ed opportunità con gli uomini è ancora lungo e passa anche per questi numeri, apparentemente piccoli, ma che lasciano tracce indelebili. Continuiamo a lottare insieme, uomini e donne, per una società in cui i diritti siano tali indipendentemente dall’appartenenza di genere.
Roma, 11 marzo 2021