VERSO LO SCIOPERO CONTRO LE PAGELLE - COMUNICATO USB INPS PIACENZA

Nazionale -

A TUTTI I LAVORATORI INPS

CONTINUIAMO A TRASMETTERE I DOCUMENTI DI DENUNCIA DEI DEVASTANTI EFFETTI DERIVANTI DALL’INTRODUZIONE DELLE PAGELLE ALL’INPS.

A PIACENZA LA DISCREZIONALITA’ E LA VESSAZIONE DELLA DIREZIONE HANNO RAGGIUNTO LIVELLI INACCETTABILI E LA VERTENZA VERRA’ PRESTO SPOSTATA A LIVELLO REGIONALE E, SE NECESSARIO, NAZIONALE.

USB INPS SOSTIENE I LAVORATORI DELLA SEDE DI PIACENZA CONTRO UN UTILIZZO PREVARICATORIO E INIQUO DI UNO STRUMENTO – LA VALUTAZIONE INDIVIDUALE – DI PER SE’ RETROGRADO, DIVISIVO E INUTILE.

ROMA, 9 FEBBRAIO 2022

USB PUBBLICO IMPIEGO INPS

 

A tutti i lavoratori dell’Inps di Piacenza

INPS PIACENZA: LA VERGOGNA DELLE PAGELLE FINISCE SUI GIORNALI LOCALI - NON SI FERMA LA PROTESTA

Ieri, 8 febbraio 2022, USB ha incontrato il Direttore dell’INPS di Piacenza per ottenere la rettifica delle “pagelle” ingiustamente molto negative attribuite a molti lavoratori. Punteggi immotivatamente bassi e giudizi oltraggiosi per tutti gli addetti agli ammortizzatori sociali, proprio quelli che particolarmente si sono dovuti fare carico dell'impatto della pandemia, lavorando - spesso gratis - fuori orario, di notte, nei giorni festivi.

Il Direttore, inizialmente refrattario ad ogni confronto, a seguito dell’azione della USB si è reso disponibile ad approfondire le contestazioni che i lavoratori presenteranno, purché (dice lui) puntuali e specifiche. Noi suggeriamo di fare le contestazioni anche per scritto e di farle inserire nel fascicolo personale. Vi invitiamo a inviarle anche a USB all’indirizzo usb@inps.it .

A partire da lunedì 14 febbraio, i lavoratori potranno esporre le loro motivazioni in un confronto personale con il direttore, nella seconda parte della mattinata o nel primo pomeriggio dopo la pausa pranzo, anche in videoconferenza.

Si tratta di un primo risultato dell’azione di protesta, tuttavia non crediamo che il Direttore rivedrà i punteggi già assegnati ed è molto importante che la contestazione rimanga agli atti.

E’ evidente come all’Inps di Piacenza siamo lontani da un corretto sistema di relazioni sindacali ma non ci faremo scoraggiare.

Il direttore pare intenzionato a mantenere bassi i voti anche in fase di giudizio definitivo, accampando motivazioni legate a pianificazione e raggiungimento degli obiettivi. Tutto questo è inaccettabile e lo costringeremo a cambiare atteggiamento. Si tratta di problematiche sotto la responsabilità della direzione e non gli consentiremo di scaricare sui lavoratori evidenti carenze gestionali e manageriali.

Il vero problema è però proprio il sistema di valutazione con le pagelle: strumento classista, divisivo e dannoso. L’Amministrazione e i 4 sindacati che la spalleggiano si nascondono dietro la previsione legislativa. La legge prevede che ci sia una valutazione ma  non come realizzare la stessa ed è evidente come questo sistema faccia schifo. La discrezionalità è totale e non c’è neppure un organismo terzo a cui poter rivolgere le contestazioni.

Crediamo di dover coinvolgere su questo tema non solo la cittadinanza di Piacenza - come già iniziato con l’articolo pubblicato domenica sul quotidiano locale Libertà - ma anche la Direzione Regionale e se non basta quella Centrale. Dobbiamo sostenere la lotta per rispedire al mittente questo sistema iniquo delle pagelle, partecipando in massa allo sciopero di protesta proclamato da USB e sul quale si auspica convergano anche le altre organizzazioni sindacali, che finora sono rimaste inerti davanti all’invito ad aderire alla protesta.

USB c’è  e ci sarà al fianco dei lavoratori  ma il successo della vertenza dipende dal sostegno dei lavoratori stessi, non solo di Piacenza ma di tutto l’Inps.

Piacenza e Roma, 9 febbraio 2022

USB P.I. Emilia Romagna

USB P.I. Inps