VOGLIAMO LA VERITA’ SULL’AGENZIA DI MINORI

Nazionale -

(51/21) Lo scorso 15 gennaio la struttura provinciale della USB INPS di Salerno ha tenuto un’assemblea online con i lavoratori dell’Agenzia di Minori. Dal dibattito è emersa una situazione ambientale molto delicata che ha per protagonista la direttrice dell’Agenzia, responsabile, a detta delle colleghe e dei colleghi, di un comportamento vessatorio, aggressivo e lesivo della dignità del personale. Accuse molto dure che vanno vagliate con attenzione, ma che certamente non possono essere ignorate come invece sembrerebbe avvenire a livello provinciale e regionale.

L’aumento dei carichi di lavoro dovuto alla grave carenza di personale e alle prestazioni Covid ha determinato un clima di angoscia tra gli operatori della sede, acuito dai comportamenti della responsabile dell’Agenzia.

Infine, c’è un episodio sul quale il direttore provinciale di Salerno sta effettuando da settimane approfondimenti che al momento non hanno dato ancora esito. Ci sono stati casi di positività al Covid nell’Agenzia di Minori e, in un episodio specifico, sembrerebbe che la responsabilità del contagio ricada sulla direttrice dell’Agenzia, che si sarebbe recata a lavoro in attesa di risultato del tampone, che avrebbe poi dato esito positivo, dopo aver saputo che propri congiunti avevano contratto il virus SARS-Cov-2. Il condizionale è d’obbligo finché il direttore provinciale non avrà terminato la sua verifica e non avrà riferito al direttore regionale.

Tuttavia, nessuno pensi di trincerarsi dietro le norme sulla privacy evitando d’informare le lavoratrici e i lavoratori dell’Agenzia, la RSU e i rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali. Se ci sono responsabilità vanno perseguite e va affrontato il tema del clima aziendale e di come viene trattato il personale di quell’Agenzia, senza venir meno a quelli che sono i doveri istituzionali della dirigenza. Vogliamo chiarezza e verità.