BATTE IL CUORE DEL LAZIO
Comunicato n. 10/12
In allegato la locandina dell'ASSEMBLEA - CONVEGNO aperta a tutto il personale INPS della regione Lazio per il giorno 11 aprile p.v.
Un coordinamento ricco e spumeggiante come non si vedeva da tempo è stato quello che si è svolto venerdì scorso alla presenza di 34 delegati provenienti da 17 delle 18 sedi del Lazio ed al quale hanno partecipato, per la prima volta, 14 neo eletti nelle liste RSU di Pubblico Impiego sui 18 complessivi.
I lavori del XX° coordinamento sono iniziati con una disamina precisa e puntuale fatta sede per sede del risultato elettorale che ha registrato pressoché ovunque una grande affermazione della USB, con ben 30 seggi conquistati nella regione.
Gli interventi semplici ed appassionati dei delegati hanno testimoniato la voglia di non arrendersi agli incomprensibili diktat dell’amministrazione e di reagire al muro del clientelismo dilagante in regione con prospettive ora di ampio respiro.
Dal dibattito che ne è poi scaturito sono emerse tra le altre le seguenti priorità:
- esigenza di risposte chiare e trasparenti da parte dell’amministrazione;
- coordinamento urgente dei responsabili della sicurezza;
- disomogeneità e differenze tra sedi nell’ambito della stessa filiale;
- questionario da proporre sulla riorganizzazione in atto (vedi allegato);
- rilancio delle iniziative pubbliche su organico e qualità dei servizi.
I lavori sono proseguiti serrati con la relazione di Antonio Mercolella sulla parte introduttiva del Testo Unico 81/2008 su prevenzione, sicurezza e stress, cui ha fatto seguito quella di Sergio Penna riguardante l’osservatorio sulla produttività che è stato convocato in fretta e furia appena due giorni prima dalla PPC a livello nazionale sui risultati degli obiettivi di produzione e di qualità raggiunti lo scorso anno.
E’ stata successivamente illustrata la fase inerente il processo di integrazione con INPDAP ed ENPALS: l’amministrazione ci ha comunicato che si sta adesso procedendo all’acquisizione, quasi completata, di tutte le posizioni giuridiche ed economiche dei colleghi, mentre la possibilità di accesso ai sistemi INPS verrà realizzata entro fine mese.
Per quanto concerne la “emergenza neve” abbiamo contestato l’interpretazione restrittiva fornita in prima battuta dall’amministrazione ed ora siamo in attesa del parere richiesto alla Funzione Pubblica, al momento non ancora pervenuto.
Nel pomeriggio Vincenzo Campolo ha dapprima illustrato le modalità di utilizzo, ai sensi dell’accordo quadro del 7.08.98, dei permessi sindacali ed RSU nonché delle ore di assemblea spettanti a ciascun dipendente e poi fornito chiarimenti sulle iniziative da intraprendere a causa dei provvedimenti disciplinari emanati (e non ritirati) dal capo del personale che illegittimamente colpiscono i mittenti dei numerosi messaggi di solidarietà pervenuti in sostegno della vertenza, purtroppo divenuta ormai annosa, sulle mansioni.
Nel merito, il maldestro tentativo di sanzionare queste comunicazioni tradisce finalità palesemente discriminatorie e antisindacali dei provvedimenti stessi.
Al termine del coordinamento è stato messo nella giusta evidenza il lavoro di squadra già avviato in diverse sedi con una opportuna suddivisione dei compiti (chi fa cosa) evitando comunque sovrapposizioni tra delegati USB ed eletti RSU (per quanto possibile) e grazie alla collaborazione di tutti i candidati disponibili.
Una strategia vincente adottata dalla nostra O.S. che ora sta dando i suoi frutti…