BUSACCA NUOVO CAPO DEL PERSONALE? SAREBBE IL REGALO D'ADDIO DI BOERI AL SUO PUPILLO
Comunicato n. 48/18
Da giorni i rumors che si susseguono in Direzione generale hanno tutti lo stesso argomento: l’imminente nomina di Luciano Busacca a Direttore centrale Risorse Umane. Le voci sembrano piuttosto informate sull’intenzione del presidente Boeri di affidare l’incarico al suo amico e stretto collaboratore, già insediato a capo della Segreteria unica tecnica normativa, l’ufficio costituito appositamente per affidare un incarico di dirigente di prima fascia a Busacca.
Per la verità l’INPS un Capo del personale ce l’ha già ed è Giovanni Di Monde, ex direttore regionale della Puglia. Evidentemente il presidente Boeri teme che il Governo appena insediato non gli faccia mangiare il panettone ed ha fretta di assicurare al suo pupillo una poltrona di prestigio.
Dall’inizio del suo mandato ad oggi Boeri ha inanellato una serie di scelte piuttosto discutibili, che abbiamo sempre puntualmente evidenziato. Qualcuno giura che Boeri sia persona onesta e, fino a prova contraria, su questo non abbiamo dubbi, come non abbiamo tentennamenti nel sostenere che il professore della Bocconi stia usando l’INPS come fosse un’azienda privata, firmando contratti a collaboratori e decidendo nomine senza quella trasparenza che spesso erge a bandiera del proprio agire.
Sbagliamo se affermiamo che l’attuale Capo della segreteria unica quando era alla Direzione Risorse Umane e si occupava della gestione anagrafico-giuridica, ha avuto tra le mani fascicoli del personale che oggi sono al vaglio di organi di controllo perché c’è il forte sospetto che contengano documentazione non veritiera? E quel dirigente dovrebbe diventare il nuovo Capo del personale dell’INPS? Per noi il concetto di trasparenza ha un significato semplice e indiscutibile, è probabile che per Boeri non sia lo stesso.