CHIARIMENTI SULLE SELEZIONI INTERNE. SECONDA PARTE

In allegato il documento

Nazionale -

Mantenendo l’impegno assunto con le organizzazioni sindacali, venerdì scorso l’amministrazione ha messo in linea su intranet il materiale formativo per la preparazione alle future selezioni interne (vedi messaggio n° 006288 del 14 marzo 2008). E’ un atto importante; in questo modo i lavoratori avranno almeno sei mesi di tempo per prepararsi a sostenere la prova a test. Tra qualche mese, presumibilmente entro i primi di agosto, saranno disponibili anche i test che saranno oggetto delle prove.


Continuiamo ora il filo diretto sulle selezioni, inaugurato con il comunicato del 12 marzo scorso, per tentare di contribuire a chiarire alcuni dubbi manifestati dai colleghi.

 



>    Ai fini dell’attribuzione del punteggio per l’anzianità lavorativa, sarà calcolato l’intero periodo di lavoro prestato all’INPS o in altra amministrazione pubblica?


Purtroppo no. Inspiegabilmente, in nessuna selezione si arriva a conteggiare almeno i 35 anni di servizio, che sono l’attuale requisito per la pensione di anzianità.


Il contratto integrativo INPS del 2006, all’art. 2, prevede sia assegnato un punteggio per gli anni di servizio nella posizione ordina mentale immediatamente inferiore a quella per la quale si concorre ed un punteggio ulteriore per gli altri anni di servizio complessivi, esclusi quelli già calcolati in precedenza.



ESEMPIO :


Per il passaggio a A2/B2 – 1,5 punto per ogni anno di servizio ad A1 o B1 fino ad un massimo di 15 punti (10 anni), oltre a 0,5 punto per ogni ulteriore anno di servizio fino ad un massimo di 12 punti (24 anni). In questo caso, l’anzianità complessiva calcolata corrisponde a 34 anni di servizio.


Per il passaggio a C1 – 1,5 punto per ogni anno di servizio nella posizione B2/B3 fino ad un massimo di 13,5 punti (9 anni), oltre a 0,5 punto per ogni ulteriore anno di servizio fino al un massimo di 12,5 punti (25 anni). Anche in questo caso l’anzianità calcolata corrisponde a 34 anni.


Per il passaggio a C3 – 1,5 punto per ogni anno di servizio nella posizione C1/C2 fino ad un massimo di 12 punti (8 anni), oltre a 0,5 punto per ogni ulteriore anno di servizio fino ad un massimo di 10 punti (20 anni). Per questa selezione l’anzianità massima calcolata corrisponde a 28 anni di servizio.


Per il passaggio a C4 – 1,5 punto per ogni anno di servizio nella posizione C3 fino ad un massimo di 10,5 punti (7 anni), oltre a 0,5 punto per ogni ulteriore anno di servizio fino ad un massimo di 9,5 punti (19 anni). Per questa selezione l’anzianità complessiva calcolata scende addirittura a 26 anni.

In definitiva, i dipendenti che possono vantare un’anzianità maggiore di quella calcolata per le selezioni vedono questi ulteriori anni completamente azzerati. Nel corso della trattativa per la definizione del contratto integrativo 2006 evidenziammo questa incomprensibile ed inaccettabile decisione, non trovando tuttavia l’attenzione necessaria.

 



>    Gli ex CFL B1 possono partecipare alla selezione per B2?

 


Ricordiamo che l’Art. 2 del CCNI 2006 prevede che possa partecipare alle selezioni previste con decorrenza 31 dicembre 2006, quindi anche quella per B2, il personale in servizio a tempo indeterminato a quella data e in possesso dei requisiti previsti: diploma di scuola media secondaria di secondo grado ovvero esperienza professionale di 4 anni nella posizione B1.

Tornando quindi al quesito, nel caso di CFL trasformati a tempo indeterminato successivamente al 31 dicembre 2006 , il contratto integrativo INPS 2006 esclude la possibilità che possano partecipare alla selezione per B2.