I COLLEGHI DI PAPA' LORETO: COSI' L'INPS NON FUNZIONA

Comunicato n. 61/12

I CONSULENTI DEL LAVORO CRITICANO L'ORGANIZZAZIONE INPS

In allegato gli articoli di "Italia Oggi" e "Il Sole 24 Ore"

Nazionale -

Loreto Mastrapasqua, papà del Presidente dell’INPS, di mestiere fa il consulente del lavoro. Lo si può incontrare nelle sedi dell’ente a sbrigare le pratiche dei clienti, dopo aver parcheggiato l’automobile negli spazi riservati ai dipendenti, trovando ovviamente dirigenti sempre pronti a mettersi a disposizione. Tuttavia l’esperienza dei colleghi del noto genitore sembra essere ben diversa.

 

L’indagine tra i consulenti del lavoro pubblicata questa mattina da “Italia Oggi” fa emergere molte lacune nel funzionamento dell’ente previdenziale. Tra le criticità evidenziate: la complessità del sito web; la difficoltà di accedere alle sedi (apertura pomeridiana solo su appuntamento); i tempi di attesa alle richieste telematiche; l’impossibilità di contattare telefonicamente la sede.

 

Insomma, i consulenti del lavoro sembrano bocciare una riorganizzazione dell’INPS, voluta dal Presidente Mastrapasqua, che prevede l’utilizzo quasi esclusivo del canale telematico.

 

I guasti di una riorganizzazione calata dall’alto e appaltata all’esterno, ripetutamente denunciati dall’USB insieme al pericolo di una trasformazione dell’Istituto di previdenza sociale in un ente virtuale, oggi trovano un riscontro anche nelle valutazioni di una categoria verso la quale c’è sempre stata ampia  disponibilità da parte dei lavoratori dell’INPS.

 

Dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro emerge anche un’aspra critica verso la firma di un protocollo tra INPS e tributaristi, che assegnerebbe a questi ultimi competenze riconoscibili per legge solo agli iscritti all’albo dei consulenti del lavoro. In casa Mastrapasqua si apre un conflitto… o no?