NOTA ALLA DIRIGENZA: Richiesta di definizione di un calendario d’incontri.

Roma -

     Al Presidente   Prof. Pasquale Tridico

     Alla Direttrice generale  Dott.ssa Gabriella Di Michele

      Alla Direttrice centrale Risorse Umane Dott,ssa Maria Grazia Sampietro

      e p.c.       Al Dirigente l’Ufficio Relazioni Sindacali

     Dott. Aldo Falzone

 

Oggetto: Richiesta di definizione di un calendario d’incontri.

 

 

La scrivente organizzazione sindacale ritiene necessario concordare la stesura di un fitto calendario d’incontri nei quali affrontare i diversi temi di stretta attualità:

  • Tavolo permanente del monitoraggio dell’accordo del 3 giugno 2020 (già richiesto con nota USB del 26 agosto 2020 e sollecitato nelle date del 1°-7 e 9 settembre), necessario a verificare l’attualità delle misure previste dal suddetto accordo;
  • Riconoscimento del buono pasto in smart working cosiddetto transitorio, considerato che l’emergenza sanitaria al momento terminerà il 15 ottobre prossimo e che con messaggio Hermes N. 3295/2020 per contenere la presenza fisica in sede è stata disposta la rotazione del personale attraverso l’utilizzo del lavoro agile;
  • Modifica del suddetto messaggio Hermes 3295/2020 per prevedere in caso di smart working due rientri in sede a settimana invece di tre, per scongiurare la contemporanea presenza di due o più lavoratori all’interno della stessa stanza;
  • Indicazione di tempi certi e celeri entro i quali effettuare le prove relative alle selezioni per i passaggi di area;
  • Apertura della contrattazione integrativa 2020 per poter attivare le progressioni economiche all’interno delle aree A-B-C con decorrenza 1° gennaio 2020 e riconoscere un compenso aggiuntivo mensile alle lavoratrici e ai lavoratori delle aree A e B;
  • Definizione di un accordo sullo smart working in regime ordinario;
  • Mobilità in ingresso di infermieri professionali;
  • Formazione degli infermieri professionali gestita direttamente dall’Istituto e riconoscimento della formazione obbligatoria degli infermieri come attività di servizio; 
  • Estensione a quindici anni del piano di ammortamento dei prestiti al personale;
  • Definizione dell’accordo sulla mobilità orizzontale tra profili;
  • Definizione di un accordo sulla mobilità nazionale.

 

Qualora anche la presente nota non dovesse avere riscontro da parte di codesta amministrazione, la scrivente organizzazione sindacale si riterrà libera di adottare tutte le forme di protesta che riterrà opportune, compreso il ricorso allo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Istituto.

 

Cordiali saluti.

 

Roma, 30 settembre 2020                                    p. USB Pubblico Impiego INPS

                                                                                                  Luigi Romagnoli