Nota USB su pagamento di un ulteriore acconto dell'incentivo 2024 e del TEPI 2023
Al Presidente Inps Avv. Gabriele Fava
Alla Direttrice Generale dott.ssa Valeria Vittimberga
Al Direttore Centrale Risorse Umane dott. Giuseppe Conte
e p.c. Al Dirigente l’Ufficio Relazioni Sindacali dott. Salvatore Ponticelli
OGGETTO: RICHIESTA USB DI PAGAMENTO DI UN ULTERIORE ACCONTO DELL’INCENTIVAZIONE 2024 E DEL TEPI 2023 CON LO STIPENDIO DI MAGGIO
In considerazione dei lunghi tempi burocratici per la conclusione del “ciclo della performance”, presupposto giuridico per l’erogazione del saldo, si chiede che con la mensilità di maggio venga corrisposto un ulteriore acconto dell’incentivazione ordinaria e speciale di competenza 2024. I dati di produttività e qualità molto positivi dovrebbero aver già indotto a procedere in tal senso con la mensilità di marzo o almeno di aprile. L’inerzia e il silenzio sul tema da parte di codesta Amministrazione rappresentano un’offesa per i lavoratori dell’Inps, tanto più grave nel contesto attuale in cui devono accontentarsi - per responsabilità delle organizzazioni sindacali firmatarie - di un rinnovo contrattuale misero che non copre neppure la metà del potere di acquisto perso dai salari a causa dell’inflazione.
Si chiede altresì la corresponsione del TEPI 2023, già erogabile da diversi mesi e trattenuto nelle casse dell’Istituto indebitamente e senza alcuna spiegazione. Nonostante l’importo misero del suddetto TEPI, il contesto di impoverimento progressivo dei lavoratori pubblici nel quale ci troviamo fa sì che ogni ingiustificato ritardo sia inaccettabile.
Si rimane attesa di cortese e rapido riscontro, in mancanza del quale saranno inevitabili iniziative sindacali adeguate alla situazione. Cordiali saluti.
Roma, 2 maggio 2025 Sergio Noferi per USB Pubblico Impiego INPS