ODG Approvati dal coordinamento nazionale USB INPS

Nazionale -

Si è concluso da poco il Coordinamento nazionale della USB Pubblico Impiego INPS, che ha visto la partecipazione di 148 delegate e delegati.

In allegato gli ordini del giorno approvati.

 

ORDINE DEL GIORNO N. 1 – 17 DICEMBRE 2020

Il Coordinamento nazionale della USB Pubblico Impiego INPS si è riunito oggi, 17 dicembre, in call conference su Teams. La straordinaria partecipazione di 148 delegate e delegati in collegamento da tutti i territori ha segnato una discussione ricca di contenuti e determinata nelle rivendicazioni conclusive.

Il Coordinamento nazionale si oppone con decisione all’introduzione delle schede di valutazione individuale all’INPS, ritenendolo uno strumento di divisione dei lavoratori, discrezionale e dannoso, non utile a migliorare la qualità dei servizi per i cittadini.

Mentre la ministra Dadone pubblica le “Linee guida sul Piano organizzativo del lavoro agile (POLA) e indicatori di performance”, legando la valutazione della performance organizzativa e individuale al lavoro agile, l’INPS propone di schedare tutti i lavoratori dell’Istituto indipendentemente dalla modalità lavorativa adottata.

Il Coordinamento nazionale della USB Pubblico Impiego INPS decide di proclamare:

  • per il prossimo 19 gennaio una GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE invitando le lavoratrici e i lavoratori dell’Istituto a comunicare per mail ai dirigenti di riferimento la propria presenza in sede per quella data. Se il lavoro agile è volontario come sostiene l’amministrazione centrale dell’INPS i lavoratori in quella data ci rinunceranno per essere in presenza;
  • per il prossimo 28 gennaio DUE ORE DI SCIOPERO all’inizio della giornata lavorativa.

Il Coordinamento nazionale della USB Pubblico Impiego INPS s’impegna a promuovere ulteriori iniziative di lotta e chiede alle lavoratrici e ai lavoratori dell’Istituto di sostenere le due iniziative con una grande partecipazione così da bloccare l’introduzione delle schede di valutazione individuale, perché non c’è nulla che non si possa ottenere con l’unità e la forza dei lavoratori.

APPROVATO CON 1 VOTO CONTRARIO

 

ORDINE DEL GIORNO N. 2 – 17 DICEMBRE 2020

Il Coordinamento nazionale della USB Pubblico Impiego INPS, riunito oggi, 17 dicembre, in call conference su Teams, al termine di un serrato ed appassionato confronto ribadisce le richieste fin qui formulate all’amministrazione centrale:

  • Indennità Covid per il 2020 di 800 euro per tutti;
  • Incentivo 2020 a tutte e a tutti senza alcuna decurtazione;
  • 4.000 nuove assunzioni oltre a quelle già programmate;
  • Progressioni economiche per titoli, con decorrenza 1° gennaio 2020, riservate al personale delle Aree A e B;
  • Compenso mensile di 60 e 65 euro per tutti i lavoratori rispettivamente delle Aree A e B, riassorbibile in caso di passaggio in Area C;
  • TEP legato alla professionalità e all’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori dell’INPS e non alla produttività e alla performance;
  • Riconoscimento del TEP al personale assunto nel 2019 al compimento di un anno di anzianità di servizio;
  • Smart working emergenziale generalizzato;
  • Buono pasto per lavoro agile;
  • Attività d’informazione esclusivamente da remoto;
  • Piano della mobilità regionale e nazionale;
  • Ritorno all’organizzazione del lavoro per processi;
  • Formazione adeguata ed assicurata a tutti.

Il Coordinamento nazionale della USB Pubblico Impiego INPS proseguirà il proprio impegno per ottenere il rinnovo del Contratto collettivo nazionale 2019-2021 e un nuovo Sistema di classificazione per risolvere il mansionismo delle Aree A e B, dare prospettive di crescita all’Area C e valorizzare il personale dei profili specialistici (Infermieri, Tecnici, Ispettori di Vigilanza, Informatici).

Allo stesso tempo proseguiranno le iniziative per l’abrogazione della tassa sulla malattia, la parificazione delle fasce di reperibilità con il privato, la modifica legislativa che non preveda più l’obbligo di firmare i contratti collettivi per partecipare ai tavoli aziendali, la ricomposizione di uno specifico comparto di contrattazione per gli enti previdenziali ed assicurativi.

APPROVATO ALL’UNANIMITA’