OLTRE AI 25 EURO CI METTO 4 ORE DI STRAORDINARIO, ACCETTA?

Comunicato n. 59/18

Nazionale -

L’amministrazione è in piena confusione, non riesce a garantire la vigilanza delle prove preselettive del concorso a 967 posti di consulente della protezione sociale in programma alla Fiera di Roma dal 30 luglio al 3 agosto.

Con il messaggio Hermes 2705 del 4 luglio si chiedeva la disponibilità al personale della Direzione generale di coprire uno dei due turni giornalieri di vigilanza delle prove, dalle 7 alle 13 e dalle 13 alle 19, garantendo il buono pasto e 25 euro d’indennizzo.

Con il messaggio Hermes 2812 del 12 luglio, non avendo raggiunto il numero sufficiente di adesioni, si dà la possibilità di coprire entrambi i turni giornalieri di vigilanza, offrendo oltre ai 25 euro anche 4 ore di straordinario.

Siamo sicuri che se le disponibilità saranno ancora insufficienti, l’amministrazione ci metterà sopra anche una cena premio da “Giggino lo zozzone” e una menzione speciale alla prossima giornata fantozziana delle eccellenze.

Ma non c’è nessuno all’INPS che pensi di aver fatto una cavolata ad indire una prova selettiva tra la fine di luglio e i primi di agosto? Pur di accontentare il presidente Boeri si farebbero le prove concorsuali anche la notte di Natale se lo chiedesse. Si dice di voler assumere e poi si ostacola la partecipazione dei candidati. E’ probabile che 66.000 domande saranno sembrate troppe e questo è un modo per fare una prima scrematura.

Un’ultima considerazione. Perché non allargare l’appello ai lavoratori delle sedi di Roma e del Lazio, magari prevedendo una quota massima di personale da ogni unità produttiva, per non sguarnire le strutture territoriali? In questo modo si risolverebbe il problema e si darebbe un segnale di attenzione alle lavoratrici e ai lavoratori della direzione regionale e delle sedi.

Sono considerazioni di buon senso, quello che da tempo manca all’INPS, dove la dirigenza appare succube dei desiderata di Boeri. Auspichiamo uno scatto di reni e un sussulto di dignità da parte della dirigenza dell’Istituto.