SCIOPERO DEL 28, tentativo di conciliazione.
Ministero del Lavoro e Politiche Sociali
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Ministero della Funzione Pubblica
Commissione di Garanzia Legge 146/90
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
OGGETTO: Tentativo preventivo di conciliazione ai sensi dell’articolo 2, comma 2 Legge 146/90 come modificata dalla Legge 83/2000.
La scrivente Organizzazione Sindacale comunica di voler proclamare uno sciopero di 2 ore, da collocare all’inizio dell’orario di lavoro, delle lavoratrici e dei lavoratori dell’INPS per chiedere:
- 4.000 nuove assunzioni oltre a quelle già programmate;
- L’internalizzazione dell’Informatica dell’Istituto;
- Il riconoscimento dello smart working obbligatorio perché legato all’emergenza sanitaria con la conseguente erogazione del buono pasto per il lavoro da remoto;
- L’indennità Covid di 800 euro per il 2020;
- Il riconoscimento del TEP (trattamento economico di professionalità) come indennità di professionalità fissa e continuativa svincolata dalla produttività e dalla valutazione;
- L’indennità di mansionismo per i lavoratori delle Aree A e B;
- Lo scorrimento completo della graduatoria della selezione 2020 per il passaggio a C1;
- Le progressioni economiche interne alle Aree A-B-C.
Lo sciopero è indetto inoltre per respingere le schede di valutazione individuale proposte dall’Amministrazione, ritenute elemento di divisione dei lavoratori, in ogni caso non utili a migliorare il servizio e a valorizzare l’apporto collettivo sul quale poggiano gli obiettivi di produttività dell’Istituto.
Trascorsi i termini di legge la scrivente organizzazione sindacale procederà all’indizione formale dello sciopero.
p/USB Pubblico Impiego INPS
Luigi Romagnoli