TAVOLO NAZIONALE DEL 24 GIUGNO
Comunicato n. 46/14
In allegato la determina Commissariale n. 97 del 16 giugno 2014
TELELAVORO
Nell’incontro di ieri sono state apportate alcune modifiche alla bozza consegnata dall’amministrazione sul Telelavoro Domiciliare e Satellitare.
Le modifiche più importanti sono:
- le Organizzazioni Sindacali Regionali dovranno essere coinvolte nella definizione del Piano di Sviluppo Telelavoro (P.S.T.), nel quale dovranno essere individuate le aree geografiche di intervento, le attività telelavorabili, le tipologie professionali, il numero delle posizioni coinvolte e gli obiettivi di miglioramento attesi;
- il numero dei rientri in sede per il telelavoro domiciliare, passano da tre a due giorni settimanali.
La prossima settimana dovrebbe quindi essere approvato il testo definitivo, consentendo l’avvio dell’iter di definizione ed approvazione dei Piani Regionali sul Telelavoro.
BUONI PASTO LEGGE 104/92
A seguito della nostra richiesta, l’amministrazione ha fornito le spiegazioni sul messaggio Hermes relativo alla fruizione dei buoni pasto da parte dei lavoratori che si avvalgono dei permessi giornalieri previsti dalla L.104/92.
L’amministrazione ha consegnato la “Relazione sulla verifica amministrativo contabile” della RGS con la quale si contesta il riconoscimento dei buoni pasto per “erronea equiparazione dei permessi giornalieri alla presenza in servizio”.
A seguito della comunicazione ci siamo riservati un ulteriore approfondimento sulla documentazione.
ESUBERI
Finalmente, dopo la determina n.58 del 12 Maggio 2014, relativa all’approvazione dell’organico, è stata consegnata alle Organizzazioni Sindacali la determina Commissariale n.97 16 Giugno 2014 (vedi allegato), con la quale si procede all’individuazione delle posizioni in esubero, ai sensi dell’art.24 decreto legge 6/12/2011 n.201 “Spending Review”.
E’ stato quindi fissato per l’8/9 luglio l’incontro per la fase di avvio e la definizione di tutte le operazioni necessarie ai pensionamenti in deroga ( invio delle lettere) che porterà all’uscita senza scaglionamenti entro il 1 Febbraio 2015.
Visto il numero degli interessati ai pensionamenti in deroga (1073) ed i circa 850 posti disponibili, l’amministrazione ha anticipato nella riunione di ieri che sarà necessario stabilire una graduatoria in base al criterio, già individuato nella determina, della maggiore anzianità contributiva e nel caso di parità, la maggiore anzianità anagrafica.
Per quanto ci riguarda, rispondendo alle sollecitazioni del lavoratori, chiederemo all’amministrazione che nella definizione della graduatoria vengano considerati come prioritari i gravi motivi di salute.
In ultimo, la comunicazione ufficiale di ieri e la Determina Commissariale n.97 fanno chiarezza, senza possibilità di ulteriori strumentalizzazioni di basso profilo da parte della UGL, sulla situazione dei lavoratori dell’area A.
Come avevamo ripetuto alle numerose richieste di chiarimento che ci erano pervenute, l’approvazione della dotazione organica (determina n.58 del 12 Maggio 2014) aveva già risolto il problema dell’inquadramento di tutti i lavoratori dell’area A, inseriti definitivamente nell’organico senza eccezioni di sorta.