In attesa della convocazione del prossimo incontro per la definizione del Contratto Integrativo 2006, vogliamo sottolineare nuovamente l’esigenza che sia cancellato il punteggio discrezionale proposto dall’Amministrazione per il passaggio alla posizione ordinamentale C4, in aggiunta ai tre criteri previsti per le altre selezioni interne: anzianità, titolo di studio e prova concorsuale.

Già nella riunione del 18 dicembre 2006, insieme alla UIL, respingemmo in modo netto la proposta di assegnare 10 punti attraverso un colloquio con la Commissione esaminatrice.

La proposta fu modificata. Nella successiva riunione del 16 gennaio 2007, infatti, l’Amministrazione propose di assegnare i 10 punti al personale destinatario dei seguenti incarichi:

>> posizione organizzativa assegnata con Art. 24 CCNL 16 febbraio 1999;

>> componente o segretario di Commissioni paritetiche centrali;

>> addetti al controllo del processo produttivo.

 

Anche in quell’occasione, ma stavolta purtroppo da soli, esprimemmo chiaramente la nostra contrarietà all’assegnazione di un punteggio discrezionale per il passaggio a C4, chiedendo di utilizzare esclusivamente i criteri già individuati per le altre selezioni.

Di diverso avviso furono altre Organizzazioni sindacali, compresa la UIL, che preferirono chiedere un aumento delle casistiche particolari interessate ai 10 punti.

Il generale malcontento espresso a più riprese dai lavoratori e la grande partecipazione registrata dalle Assemblee indette in questi mesi dalla RdB, riteniamo siano elementi che abbiano esercitato una giusta pressione sull’Amministrazione.

Ci sono, quindi, le condizioni perché sia cancellato, dopo il colloquio, anche il punteggio discrezionale previsto per il passaggio a C4, assicurando identici criteri per tutte le selezioni, al fine di garantire in tal modo oggettività e trasparenza.