USB indice lo stato di agitazione nelle Sedi attualmente interessate dal rischio di decurtazione dell'incentivo e chiede la convocazione permanente dell'Osservatorio sulla produttività

Nazionale -

Al Presidente INPS

prof. Tito Boeri

 

Direttore Generale INPS

dott.ssa Gabriella Di Michele

 

Al Direttore Centrale DCRU

dott. Giovanni Di Monde

 

Al Direttore Centrale PPC

dott. Giulio Blandamura

                                                                          
 

 

 

Oggetto: Stato di agitazione. Convocazione permanente dell’Osservatorio sulla  produttività. Anticipo quota saldo incentivo.

 

L’ultima riunione dell’Osservatorio sulla produttività 2016 si è conclusa senza che venisse fornito il report relativo all’incentivo speciale e solo dalla successiva lettura  dei dati del cruscotto direzionale è emerso che 13 sedi presentano, al momento, uno scostamento rispetto all’anno 2015 degli obiettivi legati alla qualità.

Facendo presente che dalle tabelle consegnate nella stessa riunione per l’incentivo ordinario risultano una decina di sedi al di sotto degli obiettivi prefissati e in considerazione che tali scostamenti rischiano di determinare pesanti ricadute sull’incentivo complessivo dei lavoratori, si pone con urgenza la necessità di verificare costantemente tali risultati fino al loro assetto definitivo, nonché avviare senza altro indugio la revisione del sistema di rilevazione della produttività.

La scrivente organizzazione sindacale indice lo stato di agitazione nelle Sedi attualmente interessate dal rischio di decurtazione dell’incentivo e chiede la convocazione permanente dell’Osservatorio sulla produttività, al fine di monitorare l’andamento costante della produzione, individuare le eventuali soluzioni da adottare in caso di disallineamento. Per la USB è comunque indispensabile accelerare il processo di modifica degli indicatori e del catalogo dei prodotti chiesto ripetutamente all’amministrazione.

Inoltre, visto il protrarsi dell’approvazione del piano della performance, che comporterà presumibilmente il differimento a settembre del saldo dell’incentivo 2016, si chiede che sia riconosciuta a tutti i lavoratori una cospicua quota di pre saldo entro il prossimo mese di aprile.

 

Roma, 17 marzo 2017                                                               

p. USB PI INPS

f.to Massimo Briguori